Last name:

 La VOCE   COREA   CUBA   JUGOSLAVIA   PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA   ARTE 

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 2010

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  


GIÙ

SU


La VOCE ANNO XXIII N°2

ottobre 2020

PAGINA 4

Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte.

           
cina consegna un nuovo aiuto medico a siria. damasco, 24 set (prensa latina) siria ha ricevuto dalla cina un nuovo carico di aiuto medico come parte della lotta contro la pandemia del coronavirus sars-cov-2, causante della covid-19, ha annunciato il ministero di salute di questa nazione. questa volta, il carico include materiali medici diversi, dispositivi di protezione contro il virus e ventilatori polmonari, equipaggiamento che siria ha serie difficoltà per acquisire per colpa del blocco degli stati uniti e dell'unione europea. cina ha consegnato in precedenza, altri tre lotti di assistenza umanitaria tra i mesi di aprile e giugno scorsi, un apporto che la nazione asiatica ha dichiarato che proseguirà. le assistenze consistono inoltre, in kit di prove per diagnosticare la covid-19 e strumenti di protezione individuale, tra le altre somministrazioni di utilizzo vitale contro la pandemia, scoperta in questo paese lo scorso 22 marzo. ig/pgh. xi definisce i piani per il tibet "socialista moderno". di steve sweeney. da https://morningstaronline.co. traduzione di marco pondrelli per marx21.it. il presidente cinese xi jinping ha chiesto di impegnarsi per costruire un "nuovo moderno socialismo tibetano" e per combattere il separatismo nella regione. "bisogna impegnarsi per costruire un nuovo tibet socialista, moderno, unito, prospero, culturalmente avanzato, armonioso e bello", ha detto xi al settimo simposio centrale di due giorni sul lavoro in tibet, che si è concluso sabato a pechino. xi ha esortato la cina a costruire una "fortezza inespugnabile" per mantenere la stabilità nella regione autonoma, proteggere l'unità nazionale ed educare le masse alla lotta contro lo "scissionismo". le politiche del governo sul tibet per una nuova era hanno preso forma da quando sono state definite al 18° congresso nazionale del partito comunista cinese (cpc) nel 2012, ha detto xi. il premier ha sottolineato che le concezioni del pcc sul "socialismo con caratteristiche cinesi" e sull'autonomia etnica regionale devono essere sostenute in tibet. "il buddismo tibetano dovrebbe essere guidato nell'adattamento alla società socialista e dovrebbe essere sviluppato nel contesto cinese", ha detto. la lotta al separatismo rimane importante per lo sviluppo di un tibet prospero, ha insistito xi. un movimento internazionale ha chiesto l'indipendenza del tibet dalla cina, che ha liberato la regione dal feudalesimo nel 1950. washington ha imposto divieti di viaggio ad alcuni funzionari cinesi che accusa di limitare l'accesso degli stranieri al tibet. gli stati uniti insistono nel sostenere "un'autonomia significativa" per la regione. molti sostenitori dell'indipendenza tibetana vogliono vedere il ritorno del dalai lama, fuggito nel 1959 a seguito di una fallita rivolta sostenuta dalla cia, e che da allora vive in india. ma la cina ha resistito con successo ai "movimenti separatisti reazionari", portando un enorme progresso sociale ed economico alla regione autonoma che languiva in condizioni medievali al tempo della rivoluzione del 1949. per la regione sono in programma diversi grandi progetti infrastrutturali e strutture di servizio pubblico, tra cui la ferrovia sichuan-tibet di 1.000 miglia, ha detto xi. egli ha sottolineato che è necessario un impegno a lungo termine nel tibet da parte della politica del comitato centrale del cpc, per garantire che esso mantenga il sostegno delle autorità centrali e l'assistenza del resto del paese. l'educazione politica e ideologica deve essere rafforzata nelle scuole tibetane per "piantare i semi dell'amore per la cina nel profondo del cuore di ogni giovane", ha insistito xi. la fake room di milena gabanelli contro la cina. di francesco santoianni.
milena gabanelli? una volta, quando vestiva i panni di battagliera reporter, era la beniamina del popolo della rete che le aveva perdonato la sua intervista a mario monti. oggi, accomodatasi nel corriere della sera (dopo i suoi articoli sulla corea del nord e sulla siria) ritorna a tuonare contro la cina con il, davvero sorprendente , articolo “ coronavirus: ecco le responsabilità della cina” basato su inconsistenti documentazioni e stantie accuse. si, ma allora perché segnalare questo articolo? perché oggi, con una cina dove, persino a wuhan, ci si affolla discoteca e un occidente che stenta a riprendersi, l’enigma sul come la cina abbia fatto ad uscire indenne dal covid si traduce in una rabbiosa campagna mediatica che non lascia presagire nulla di buono. già, ma come ha fatto la cina ad uscire indenne dal covid? è plausibile che, con una infezione manifestatasi a novembre e stringenti misure profilattiche attuate solo a febbraio, abbia avuto, su una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone, solo 4.634 decessi (tutti concentrati nel wuhan-hubei)? ... ndr. in cina si sono prese straordinarie misure da parte del governo (tra cui la costruzione di due ospedali da mille posti in quindici giorni, sotto gli occhi di tutte le tv del mondo). per nostra fortuna anche l’italia, dopo un primo momento di naturale sbandamento, con gli indici che salivano spaventosamente, si è cercato di prendere almeno ispirazione dalle precauzioni cinesi, e oggi possiamo vantare il minor contagio tra i paesi industrializzati ed un encomio da parte della oms. altri governi che hanno sottovalutato il problema oggi si trovano nelle peste, sono costretti a vivere alla giornata sperando di sopravvivere mettendo gli uni contro gli altri. e magari. scaricando la colpa di tutto sulla cina. come fa la gabanelli. ndr: è in corso una campagna becera e suicida contro la cina e non credo che sia solo perchè stiamo aspettando il pompeo. sulla 7- la gabanelli ha avuto il coraggio di accusare la cina del milione di morti che ci sono stati a tutt'oggi nel mondo per il covid19- imputandolo ai due o tre mesi di ritardo che avrebbe avuto la cina prima di accorgersi di quello che stava accadendo e quindi dare l'allarme a tutto il mondo: ma quanti morti c'erano stati nel mondo a febbraio di quest'anno se si tolgono quelli morti in cina? e se la cina ha preso provvedimenti contemporaneamente al proprio annuncio- quanti morti ci sono stati a tutt'oggi in cina? e -cara gabanelli- quello che dovresti chiederti piuttosto è: 'quanti morti ci sono stati in generale nei paesi socialisti e quanti invece ce ne sono stati nei paesi capitalisti?' non sarebbe ora di mettere- nella nostra scala dei valori- la vita umana davanti allo sfruttamento economico degli strati più deboli dei paesi capistalistici? quanto ancora dovremo sopportare un tale stato di cose prima di riempire le piazze e pretendere un cambio di rotta? i prodotti cinesi sono ottimi e le industrie cinesi sono serissime: compagni -qui come minimo bisogna fare il contrario di quello che fa bds contro israele e cioè comprare on line tutto in cina- si risparmia e si dà un messaggio chiaro e incontrovertibile al governo italiano- nel caso che fosse tentato di tagliarsi da solo gli attributi per primeggiare tra i lacchè degli usa: lanciamo l'hashtag "#usaegetta".

Cina consegna un nuovo aiuto medico a Siria

Damasco, 24 set (Prensa Latina) Siria ha ricevuto dalla Cina un nuovo carico di aiuto medico come parte della lotta contro la pandemia del coronavirus SARS-CoV-2, causante della COVID-19, ha annunciato il Ministero di Salute di questa nazione.

Questa volta, il carico include materiali medici diversi, dispositivi di protezione contro il virus e ventilatori polmonari, equipaggiamento che Siria ha serie difficoltà per acquisire per colpa del blocco degli Stati Uniti e dell'Unione Europea.

Cina ha consegnato in precedenza, altri tre lotti di assistenza umanitaria tra i mesi di aprile e giugno scorsi, un apporto che la nazione asiatica ha dichiarato che proseguirà.

Le assistenze consistono inoltre, in kit di prove per diagnosticare la COVID-19 e strumenti di protezione individuale, tra le altre somministrazioni di utilizzo vitale contro la pandemia, scoperta in questo paese lo scorso 22 marzo.

Ig/pgh

Xi definisce i piani per il Tibet "socialista moderno"

di Steve Sweeney

da https://morningstaronline.co

Traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it

Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto di impegnarsi per costruire un "nuovo moderno socialismo tibetano" e per combattere il separatismo nella regione.

"Bisogna impegnarsi per costruire un nuovo Tibet socialista, moderno, unito, prospero, culturalmente avanzato, armonioso e bello", ha detto Xi al settimo simposio centrale di due giorni sul lavoro in Tibet, che si è concluso sabato a Pechino.

Xi ha esortato la Cina a costruire una "fortezza inespugnabile" per mantenere la stabilità nella regione autonoma, proteggere l'unità nazionale ed educare le masse alla lotta contro lo "scissionismo".

Le politiche del governo sul Tibet per una nuova era hanno preso forma da quando sono state definite al 18° Congresso nazionale del Partito Comunista Cinese (CPC) nel 2012, ha detto Xi.

Il premier ha sottolineato che le concezioni del PCC sul "socialismo con caratteristiche cinesi" e sull'autonomia etnica regionale devono essere sostenute in Tibet.

"Il buddismo tibetano dovrebbe essere guidato nell'adattamento alla società socialista e dovrebbe essere sviluppato nel contesto cinese", ha detto.

La lotta al separatismo rimane importante per lo sviluppo di un Tibet prospero, ha insistito Xi. Un movimento internazionale ha chiesto l'indipendenza del Tibet dalla Cina, che ha liberato la regione dal feudalesimo nel 1950.

Washington ha imposto divieti di viaggio ad alcuni funzionari cinesi che accusa di limitare l'accesso degli stranieri al Tibet. Gli Stati Uniti insistono nel sostenere "un'autonomia significativa" per la regione.

Molti sostenitori dell'indipendenza tibetana vogliono vedere il ritorno del Dalai Lama, fuggito nel 1959 a seguito di una fallita rivolta sostenuta dalla CIA, e che da allora vive in India.

Ma la Cina ha resistito con successo ai "movimenti separatisti reazionari", portando un enorme progresso sociale ed economico alla regione autonoma che languiva in condizioni medievali al tempo della rivoluzione del 1949.

Per la regione sono in programma diversi grandi progetti infrastrutturali e strutture di servizio pubblico, tra cui la ferrovia Sichuan-Tibet di 1.000 miglia, ha detto Xi.

Egli ha sottolineato che è necessario un impegno a lungo termine nel Tibet da parte della politica del comitato centrale del CPC, per garantire che esso mantenga il sostegno delle autorità centrali e l'assistenza del resto del Paese.

L'educazione politica e ideologica deve essere rafforzata nelle scuole tibetane per "piantare i semi dell'amore per la Cina nel profondo del cuore di ogni giovane", ha insistito Xi.

La Fake Room di Milena Gabanelli contro la Cina



di Francesco Santoianni

Milena Gabanelli? Una volta, quando vestiva i panni di battagliera reporter, era la beniamina del Popolo della Rete che le aveva perdonato la sua intervista a Mario MontiOggi, accomodatasi nel Corriere della Sera (dopo i suoi articoli sulla Corea del Nord e sulla Siria) ritorna a tuonare contro la Cina  con il, davvero sorprendente , articolo “ Coronavirus: ecco le responsabilità della Cinabasato su inconsistenti documentazioni e stantie accuse.

Si, ma allora perché segnalare questo articolo?

Perché oggi, con una Cina dove, persino a Wuhan, ci si affolla discoteca e un Occidente che stenta a riprendersi, l’enigma sul come la Cina abbia fatto ad uscire indenne dal Covid si traduce in una rabbiosa campagna mediatica che non lascia presagire nulla di buono.

Già, ma come ha fatto la Cina ad uscire indenne dal Covid? È plausibile che, con una infezione manifestatasi a novembre e stringenti misure profilattiche attuate solo a febbraio, abbia avuto, su una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone, solo 4.634 decessi (tutti concentrati nel Wuhan-Hubei)?

...

Ndr. In Cina si sono prese straordinarie misure da parte del governo (tra cui la costruzione di due ospedali da mille posti in quindici giorni, sotto gli occhi di tutte le TV del mondo)

Per nostra fortuna anche l’Italia, dopo un primo momento di naturale sbandamento, con gli indici che salivano spaventosamente, si è cercato di prendere almeno ispirazione dalle precauzioni cinesi, e oggi possiamo vantare il minor contagio tra i Paesi industrializzati ed un encomio da parte della OMS.

Altri Governi che hanno sottovalutato il problema oggi si trovano nelle peste, sono costretti a vivere alla giornata sperando di sopravvivere mettendo gli uni contro gli altri. E magari. Scaricando la colpa di tutto sulla Cina. Come fa la Gabanelli.

NDR: È IN CORSO UNA CAMPAGNA BECERA E SUICIDA CONTRO LA CINA E NON CREDO CHE SIA SOLO PERCHÈ STIAMO ASPETTANDO IL POMPEO.
SULLA 7- LA GABANELLI HA AVUTO IL CORAGGIO DI ACCUSARE LA CINA DEL MILIONE DI MORTI CHE CI SONO STATI A TUTT'OGGI NEL MONDO PER IL COVID19- IMPUTANDOLO AI DUE O TRE MESI DI RITARDO CHE AVREBBE AVUTO LA CINA PRIMA DI ACCORGERSI DI QUELLO CHE STAVA ACCADENDO E QUINDI DARE L'ALLARME A TUTTO IL MONDO: MA QUANTI MORTI C'ERANO STATI NEL MONDO A FEBBRAIO DI QUEST'ANNO SE SI TOLGONO QUELLI MORTI IN CINA?
E SE LA CINA HA PRESO PROVVEDIMENTI CONTEMPORANEAMENTE AL PROPRIO ANNUNCIO- QUANTI MORTI CI SONO STATI A TUTT'OGGI IN CINA?
E -CARA GABANELLI- QUELLO CHE DOVRESTI CHIEDERTI PIUTTOSTO È: 'QUANTI MORTI CI SONO STATI IN GENERALE NEI PAESI SOCIALISTI E QUANTI INVECE CE NE SONO STATI NEI PAESI CAPITALISTI?'
NON SAREBBE ORA DI METTERE- NELLA NOSTRA SCALA DEI VALORI- LA VITA UMANA DAVANTI ALLO SFRUTTAMENTO ECONOMICO DEGLI STRATI PIÙ DEBOLI DEI PAESI CAPISTALISTICI?
QUANTO ANCORA DOVREMO SOPPORTARE UN TALE STATO DI COSE PRIMA DI RIEMPIRE LE PIAZZE E PRETENDERE UN CAMBIO DI ROTTA?
I PRODOTTI CINESI SONO OTTIMI E LE INDUSTRIE CINESI SONO SERISSIME: COMPAGNI -QUI COME MINIMO BISOGNA FARE IL CONTRARIO DI QUELLO CHE FA BDS CONTRO ISRAELE E CIOÈ COMPRARE ON LINE TUTTO IN CINA- SI RISPARMIA E SI DÀ UN MESSAGGIO CHIARO E INCONTROVERTIBILE AL GOVERNO ITALIANO- NEL CASO CHE FOSSE TENTATO DI TAGLIARSI DA SOLO GLI ATTRIBUTI PER PRIMEGGIARE TRA I LACCHÈ DEGLI USA: LANCIAMO L'HASHTAG "#USAeGETTA"

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 2010

 La VOCE   COREA   CUBA   JUGOSLAVIA   PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA   ARTE 

Visite complessive:
Copyright - Tutti gli articoli possono essere liberamente riprodotti con obbligo di citazione della fonte.