semplice - quando si verifica un solo spostamento d'accento.
composta - quando avviene lo spostamento di più accenti. la sincope composta è anche detta andamento sincopato.
di seguito vengono riportati alcuni esempi riconducibili a quanto suesposto:
i suoni in contrattempo hanno le stesse caratteristiche della sincope, perché anch'essi iniziano sulle parti deboli della misura. si distinguono dalla sincope perché non si prolungano sulla parte forte della misura ma si alternano con pause:
anche il contrattempo può essere regolare (come quello dell’esempio) o irregolare.
gruppi irregolari.
sono gruppi di note che, per la loro formazione oppure rispetto alla misura in cui si trovano, risultano in contrasto rispetto all'indicazione stabilita inizialmente e quindi non rispettano la naturale suddivisione ritmica del brano musicale anche se eccezionalmente corrispondono nella esecuzione al valore dell'unità di tempo. i gruppi irregolari si possono distinguere in due categorie: i gruppi irregolari per eccesso e irregolari per diminuzione. generalmente vengono rappresentati da una legatura che unisce le note che ne fanno parte (che non è da considerare né una legatura di valore né una legatura di espressione) e un numero scritto.
sopra la legatura, inoltre possono essere definiti nei seguenti modi:
semplici: quando le note che li compongono hanno tutte lo stesso valore.
composti: quando le note hanno valori diversi.
complessi: quando nel gruppo di note è presente un altro gruppo irregolare.
gruppi irregolari per contrasto metrico sono considerati:
duina (2 contro 3): costituita da due note (che possono essere due semiminime o crome o semicrome ecc.) e posta in un tempo composto (come può essere ad esempio il 6/8) diventa un gruppo irregolare per diminuzione rispetto al tempo. si dovranno infatti eseguire due note anziché tre nella stessa unità di tempo.
terzina (3 contro 2): costituita da tre note che, se viene posta in un tempo composto, risulta un gruppo regolare, ma, se si presenta in un tempo semplice (come ad esempio il 2/4), diventa un gruppo irregolare per eccesso. si dovranno infatti eseguire tre note anzichè due nella stessa unità di tempo.
quartina (4 contro 3): costituita da quattro note che, se posta in un tempo semplice, risulta un gruppo regolare, ma, se si presenta in un tempo composto, diventa un gruppo irregolare (si eseguono 4 note anziché 3).
sestina (6 contro 2): costituita da sei note che, se posta in un tempo composto, risultano un gruppo regolare, ma, se si presenta in un tempo semplice, diventa un gruppo irregolare (si eseguono 6 note anziché 4). l'accentuazione regolare della sestina è binaria, cioè con tre accenti che cadono sulla prima nota (accento forte o primario), sulla terza e sulla quinta (questi ultimi due sono detti accentti deboli o secondari proprio perché di intensità minore), tuttavia la sestina può presentarsi anche come doppia terzina ed ha due soli accenti: il primo sulla prima nota e il secondo sulla quarta.
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semplice - quando si verifica un solo spostamento d'accento
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composta - quando avviene lo spostamento di più accenti. La sincope composta è anche
detta andamento sincopato
Di seguito vengono riportati alcuni esempi riconducibili a quanto suesposto:

I suoni in contrattempo hanno le stesse caratteristiche della sincope, perché anch'essi iniziano
sulle parti deboli della misura. Si distinguono dalla sincope perché non si prolungano sulla parte
forte della misura ma si alternano con pause:

Anche il contrattempo può essere regolare (come quello dell’esempio) o irregolare
Gruppi irregolari
Sono gruppi di note che, per la loro formazione oppure rispetto alla misura in cui si trovano,
risultano in contrasto rispetto all'indicazione stabilita inizialmente e quindi non rispettano la
naturale suddivisione ritmica del brano musicale anche se eccezionalmente corrispondono nella
esecuzione al valore dell'unità di tempo.
I gruppi irregolari si possono distinguere in due categorie: i gruppi irregolari per eccesso e
irregolari per diminuzione. Generalmente vengono rappresentati da una legatura che unisce le
note che ne fanno parte (che non è da considerare né una legatura di valore né una legatura di
espressione) e un numero scritto
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sopra la legatura, inoltre possono essere definiti nei seguenti
modi: -
Semplici: quando le note che li compongono hanno tutte lo stesso valore
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Composti: quando le note hanno valori diversi
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Complessi: quando nel gruppo di note è presente un altro gruppo irregolare
Gruppi irregolari per contrasto metrico sono considerati:
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Duina (2 contro 3): costituita da due note (che possono essere due semiminime o crome
o semicrome ecc.) e posta in un tempo composto (come può essere ad esempio il 6/8)
diventa un gruppo irregolare per diminuzione rispetto al tempo. Si dovranno infatti
eseguire due note anziché tre nella stessa unità di tempo
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Terzina (3 contro 2): costituita da tre note che, se viene posta in un tempo composto,
risulta un gruppo regolare, ma, se si presenta in un tempo semplice (come ad esempio il
2/4), diventa un gruppo irregolare per eccesso. Si dovranno infatti eseguire tre note
anzichè due nella stessa unità di tempo
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Quartina (4 contro 3): costituita da quattro note che, se posta in un tempo semplice,
risulta un gruppo regolare, ma, se si presenta in un tempo composto, diventa un gruppo
irregolare (si eseguono 4 note anziché 3)
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Sestina (6 contro 2): costituita da sei note che, se posta in un tempo composto, risultano
un gruppo regolare, ma, se si presenta in un tempo semplice, diventa un gruppo
irregolare (si eseguono 6 note anziché 4). L'accentuazione regolare della sestina è binaria,
cioè con tre accenti che cadono sulla prima nota (accento forte o primario), sulla terza e
sulla quinta (questi ultimi due sono detti accentti deboli o secondari proprio perché di
intensità minore), tuttavia la sestina può presentarsi anche come doppia terzina ed ha due
soli accenti: il primo sulla prima nota e il secondo sulla quarta
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