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La VOCE 2005

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La VOCE ANNO XXII N°9

maggio 2020

PAGINA 2         - 14

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segue da pag.13: omaggio al presidente kim il sung (1). la storia del complesso termale di yangdok. recentemente, il complesso termale di yangdok, situato nella repubblica democratica popolare di corea è stato presentato su internet ed è divenuto un argomento popolare nelle conversazioni delle persone. ma la gente potrebbe non conoscere tutta la storia della sua costruzione. la sorgente d’acqua termale di yangdok rappresenta una delle migliori sorgenti d’acqua termale della rpdc per i suoi notevoli benefici farmacologici e la sua efficacia terapeutica. la sola vista di questi getti da cui zampillano calde acque, in inverno riscalda le persone. uno di questi geti ci racconta una storia. era un giorno verso la metà d’agosto del 2018. faceva così caldo ed era così umido che le persone respiravano a fatica. il massimo dirigente della rpdc kim jong un, impegnato in una ispezione sul posto, si trovava nella contea di yangdok. si fermò di fronte a un getto di acqua calda. malgrado la violenta ed inaspettata doccia, non si mosse. immerse il suo dito nell’acqua a 80° c e sorrise figurandosi nella mente il futuro centro termale che sarebbe sorto lì. ad ottobre dello stesso anno quando la costruzione era al culmine, ha ispezionato nuovamente il sito in costruzione. quel giorno assaggiò le calde acque termali, affermando che loro dovevano provare per primi, per garantire la sicurezza del popolo. il padiglione delle uova sode. questa è un’area del resort che attira molte persone. è molto sorprendente e piacevole far bollire le uova e mangiarle qui. quando il cestino contenente le uova pulite viene immerso nell’acqua di sorgente calda a 70-80°c per alcuni minuti, le uova assorbono le sostanze medicinali dell’acqua e raggiungono il punto di cottura. le uova, cotte in questa fonte termale, si mantengono morbide e deliziose e sono altamente digeribili. l’idea di far bollire le uova nell’acqua della sorgente termale è venuta a kim jong un mentre si trovava in visita al cantiere. guardandosi intorno disse agli ufficiali che l’accompagnavano che l’acqua a 80°c sarebbe abbastanza calda per bollire un uovo, quindi mise un uovo in uno degli sbocchi d’acqua e misurò il tempo necessario per farlo cuocere. quando l’uovo fu pronto, disse che alla gente sarebbe piaciuto se fosse stato costruito un padiglione per far bollire le uova in queste acque. più tardi, visitando nuovamente questo stesso posto, suggerì anche di realizzare un armadio a muro per conservare e mettere a disposizione i condimenti. compiendo un giro di prova della seggiovia. un’altra delle numerose aree che richiamano tantissimi visitatori è il centro sciistico. i vacanzieri, che possono raggiungere la cima della montagna utilizzando scale mobili, impianti di risalita e seggiovie, sono pieni di gioia e soddisfazione. la sicurezza e l’efficienza di queste strutture sono state provate da kim jong un. ciò è avvenuto quando il resort era nella fase di completamento. durante il giro di prova ha preso la seggiovia e ha raggiunto la cima del centro sciistico. queste prove non sono una novità ma erano già avvenute in altri luoghi: infatti aveva testato le strutture di altre stazioni sciistiche, di aree ricreative a pyongyang e i mezzi della metropolitana, i filobus e i tram. traduzioni a cura di matteo boscarelli. omaggio al presidente kim il sung (2). kfaitalia / 15/03/2020. continuiamo la pubblicazione di una serie di articoli sul presidente kim il sung, giuntici dall’ambasciata della rpd di corea, per il 108° anniversario della sua nascita. il presidente kim il sung e la sua bontà d’animo. il presidente kim il sung (1912-1994), presidente eterno del popolo coreano, fu un uomo senza eguali che ha attirato l’interesse di tutto il mondo grazie al suo nobile amore per l’umanità e le virtù. in tutta la sua vita ha incontrato più di 70.000 stranieri, tra cui figure politiche e di spicco. tutti coloro che lo hanno incontrato ne furono attratti al di là della loro ideologia, pensiero politico, nazionalità o credo religioso. un ex-ministro della giustizia austriaco disse: il presidente kim il sung possiede un caloroso affetto per gli uomini e per l’umano sentire, motivo per cui è seguito da tutti; così come un bel fiore emana un dolce profumo che richiama api e farfalle, così il caloroso affetto del presidente kim il sung per gli uomini, per l’umano sentire e per l’essenza umana ha attratto molte persone; infatti, egli è un uomo generoso, semplice e di un’educazione senza pari prima ancora di essere un politico. con magnanimità, kim il sung ha incontrato personaggi provenienti da tutto il mondo e da tutti gli strati sociali, incluso l’evangelista statunitense billy graham, la scrittrice tedesca luise rinser e così via. la sua bontà d’animo ha dato origine a diversi aneddoti: quando emile tompapa, direttore di un’emittente radiofonica in guinea, si ritrovò nelle sabbie mobili durante una sua visita nella rpdc, ha assicurato che sarebbe stato messo in atto un tale trattamento medico d’emergenza che sarebbe stato riportato in vita; quando bruno kreisky, ex-premier austriaco, si ritrovò con dei problemi alla gamba, egli inviò in austria un gruppo di medici capaci dalla rpdc per curarlo dal malanno. a numerose persone venne salvata la vita dalla sua grande bontà d’animo. basandosi sul principio che l’uomo è l’essere più potente e prezioso al mondo, il presidente kim il sung concepì l’idea del juché che illumina il percorso dell’uomo indipendente affinché possa essere padrone del proprio destino, ed illustra la strada da seguire per le schiere progressiste. attratti dalla sua ideologia e dal suoi sentimenti umani, takagi takeo, famoso giornalista giapponese, kanemaru shin, ex-vice premier giapponese, e molti altri cambiarono radicalmente. il suo nobile senso del dovere si estese ben oltre i confini nazionali. si prese cura della famiglia di zhang weihua, suo compagno cinese, e dei suoi figli per molti anni, persino dopo la morte di zhang; quando morì zhou enlai, ex-premier cinese, fece erigere per la prima volta una statua di bronzo nella rpdc dedicata ad uno straniero. nei giorni della guerra di liberazione della madrepatria contro i giapponesi, kim il sung guidò i rivoluzionari coreani per difendere la rivoluzione cinese e l’unione sovietica a costo del loro stesso sangue. durante il periodo delle operazioni per liberare il nord-est della cina, fece in modo che venissero spedite grandi quantità di rifornimenti militari in cina nonostante il suo stesso paese si trovasse in una situazione difficile dato che era stato liberato da poco dal dominio coloniale giapponese. i leader cinesi, ovvero mao zedong e zhou enlai, dissero che la bandiera rossa con cinque stelle della repubblica popolare cinese era connessa al sangue versato dai rivoluzionari coreani. numerose persone in tutto il mondo stabilirono rapporti d’amicizia unici con lui, e queste relazioni hanno dato origine a diversi aneddoti sul suo amore per l’umanità. tra queste persone vi era ho chi minh dal vietnam, il re di cambogia norodom sihanouk, che guevara, il presidente del cile salvador allende, giancarlo elia valori presidente della international world group in italia, e novichenko, un ex-ufficiale militare sovietico. ha dato un immenso contributo per lo sviluppo indipendente di quei paesi che stavano costruendo una nuova società. quando vietnam, cambogia, laos, algeria, angola, mozambico, zimbabwe, namibia ed altri paesi stavano attraversando difficoltà a costruire una nuova società, si è assicurato di inviar loro esperti e tecnici capaci, per poter fornire un aiuto sincero allo sviluppo di vari settori, dal costruire un partito, uno stato e delle forze armate allo sviluppare l’industria, l’agricoltura, l’educazione, la salute pubblica, lo sport e così via. per il suo nobile senso del dovere internazionalista, godeva di grande rispetto e fiducia da parte di numerosi leader politici in tutto il mondo, tra cui stalin, mao zedong, sukarno, tito ed altre persone famose del 20° secolo. l’attrazione nei confronti della sua personalità e della sua bontà d’animo ha persino placato delle relazioni ostili.
l’ex-presidente degli stati uniti jimmy carter disse che il presidente kim il sung fu più grande dei tre presidenti americani che hanno rappresentato il destino e la costruzione degli stati uniti – ovvero george washington, thomas jefferson e abraham lincoln – messi assieme. l’ex-vice premier giapponese kanemaru shin disse che non vi era persona tanto nobile quanto il presidente kim il sung al mondo, e che avrebbe dedicato il resto della sua vita a tener fede alle sue aspettative. come disse l’ex-presidente portoghese gomes, kim il sung fu un grand’uomo che, con la sua bontà d’animo, commosse il mondo. *** kim il sung e l’economia autosufficiente. come ben si sa, i paesi liberati dal dominio coloniale dopo la seconda guerra mondiale si ritrovarono ad essere dipendenti da quelli più grandi e sviluppati e dai loro “aiuti” o a copiare il loro modello economico. ma la repubblica democratica popolare di corea ha puntato alla costruzione di un’economia autosufficiente sin dal principio. tutto ciò che rimaneva dopo la liberazione della corea (agosto 1945) era un’economia arretrata e danneggiata dalla sconfitta del giappone nella guerra e le casse dello stato erano vuote, ma il popolo coreano ha costruito un nuovo paese contando sui propri sforzi. hanno cominciato a costruire un’economia autosufficiente sui detriti rimasti dopo la guerra di corea (1950-1953). a quel tempo, kim il sung presentò due princìpi come compiti fondamentali nella costruzione economica. il primo era che il paese non può sfuggire al destino di essere “indebitato” se dipende dagli aiuti altrui senza costruire attività sue, di conseguenza deve costruire la sua economia sui propri sforzi. il secondo era che fin quando il popolo coreano sarà determinato a vivere indipendentemente, le pressioni e gli embarghi da parte dei dominatori saranno inevitabili, di conseguenza dovrà essere forte in termini materiali e di potenza economica con cui superare le pressioni e gli embarghi. procedendo a partire da questi princìpi, kim il sung avanzò le basi della costruzione economica socialista – dando priorità allo sviluppo dell’industria pesante e, contemporaneamente, sviluppando anche l’industria leggera e l’agricoltura. le forze ostili hanno tentato di tenere sotto controllo la costruzione economica della rpdc tramite minacce politiche e militari e con doppi o tripli embarghi e sanzioni; i grandi sciovinisti, calunniando la linea della costruzione economica indipendente, hanno tentato di incatenarla con il comecon, definendolo come “suddivisione internazionale socialista del lavoro”. ma nessuno avrebbe potuto fargli cambiare idea. il suo paese compì l’industrializzazione socialista in 14 anni, e costruì un’economia agricola avanzata. ciò dimostra che l’economia autosufficiente della rpdc non è stata costruita con le tesi contenute nei classici ma sulla base dei piani e delle idee di kim il sung, non copiando le esperienze altrui ma con un suo stile conforme alle necessità della sua rivoluzione ed alle opinioni del suo popolo, non affidandosi sulla forza e sulla tecnologia delle altre potenze ma contando sulla forza del proprio impegno e della propria tecnologia. una volta, rammentando quei giorni con grande emozione, kim il sung disse: “se non avessimo costruito la nostra economia nazionale autosufficiente ma avessimo vissuto affidandoci agli aiuti dagli altri paesi, a quest’ora non ci saremmo mai industrializzati e ci ritroveremmo a elemosinare aiuti ai grandi paesi”. ampliare la struttura economica in più campi, avere una solida produzione di materiali grezzi, equipaggiare tutti i settori dell’economia con tecnologia moderna ed elevare i propri quadri tecnici: queste sono le linee guida principali della rpdc per poter costruire un’economia nazionale autosufficiente. attualmente, le fondamenta dell’economia della rpdc sono ottime. i materiali grezzi ed i carburanti utilizzati nell’industria metallurgica, uno dei punti forti dell’economia, provengono tutti dalle risorse naturali domestiche. anche l’alto livello dell’ingegneria meccanica, che produce macchine computerizzate, fa affidamento sulla tecnologia autoctona. lo stesso vale per l’industria chimica, per quella dei materiali da costruzione, per quella leggera e per quella agricola. come la realtà dei fatti dimostra, le fondamenta dell’economia nazionale sono solide e l’economia è moderna, i livelli di progresso scientifico ed informatico aumentano di giorno in giorno. sulla base di ciò, sta raggiungendo alti tassi di crescita. nel 1994, il suo ultimo anno di vita, il presidente kim il sung incontrò il presidente statunitense jimmy carter, e disse: “non abbiamo paura delle sanzioni; fino ad ora abbiamo vissuto sotto sanzioni; non è passato nemmeno un giorno per noi senza sanzioni; tuttavia, abbiamo continuato a vivere fino ad ora senza troppi problemi; non crediate che non saremo in grado di resistere nel caso in cui ci venissero applicate ulteriori sanzioni”. ciò dimostra la sua sicurezza, basata sulla sua esperienza nel costruire una poderosa economia autosufficiente per tutta la sua vita. al giorno d’oggi l’economia nazionale autosufficiente costruita dal presidente kim il sung è un elemento prezioso grazie al quale nulla possono le brutali sanzioni ed il feroce embargo applicati dalle potenze ostili per combattere la forza dell’autosufficienza. *** una sede di raduni internazionali. ai piedi del monte myohyang, una montagna assai riverita in corea, sorge una bellissima quanto magnifica struttura di architettura coreana che ben s’intona col paesaggio naturale circostante. essa è la sede della mostra internazionale dell’amicizia, che il popolo coreano considera un orgoglio nazionale. i doni che dirigenti di partito e capi di stato, e figure di rilievo provenienti da tutte le classi di tutti i 188 paesi del mondo hanno portato ai leader della moderna corea sono in esposizione suddivisi in continenti, nazioni, classi e decenni. essi includono diverse opere d’arte come raffinate lavorazioni in oro, argento, avorio, pietra, legno e metallo, rari farmaci, reliquie storiche, vestiti di lusso, mobili, numerosi oggetti di valore e specie di animali imbalsamati. tra di essi vi è un ritratto di kim il sung con le sue opere tradotte in arabo ed un paio di enormi zanne lunghe 2,5 m e pesanti 55 kg ciascuna. tutti i doni rappresentano il rispetto e l’ammirazione da parte della comunità internazionale per i grandi leader coreani ed il loro sostegno alla causa del popolo coreano. quando si vedono tutti questi doni, che contano più di 116.000 pezzi, sembra di girare per il mondo. i visitatori che vengono all’edificio dell’esposizione, colpiti con ammirazione per la sincerità con cui vennero fatti quei doni, la loro rarità e l’incredibile quantità, dicono che si tratta di “un edificio ricco di tesori in onore di grandi persone e simbolo della sincerità di tutti i popoli” e di una “casa di raccolta internazionale”. l’edificio dell’esposizione riflette, sia nel nome che nei fatti, l’alto prestigio e la grande personalità dei leader della corea; in esposizione ci sono persino doni provenienti da quei paesi ostili alla rpdc, tra cui stati uniti e giappone. ..segue ./.
Segue da Pag.13: Omaggio al Presidente KIM IL SUNG (1)

La storia del Complesso termale di Yangdok



Recentemente, il Complesso termale di Yangdok, situato nella Repubblica Democratica Popolare di Corea è stato presentato su Internet ed è divenuto un argomento popolare nelle conversazioni delle persone. Ma la gente potrebbe non conoscere tutta la storia della sua costruzione.

La sorgente d’acqua termale di Yangdok rappresenta una delle migliori sorgenti d’acqua termale della RPDC per i suoi notevoli benefici farmacologici e la sua efficacia terapeutica. La sola vista di questi getti da cui zampillano calde acque, in inverno riscalda le persone. Uno di questi geti ci racconta una storia. Era un giorno verso la metà d’agosto del 2018. Faceva così caldo ed era così umido che le persone respiravano a fatica. Il Massimo Dirigente della RPDC Kim Jong Un, impegnato in una ispezione sul posto, si trovava nella contea di Yangdok. Si fermò di fronte a un getto di acqua calda. Malgrado la violenta ed inaspettata doccia, non si mosse. Immerse il suo dito nell’acqua a 80° C e sorrise figurandosi nella mente il futuro centro termale che sarebbe sorto lì. Ad Ottobre dello stesso anno quando la costruzione era al culmine, ha ispezionato nuovamente il sito in costruzione. Quel giorno assaggiò le calde acque termali, affermando che loro dovevano provare per primi, per garantire la sicurezza del popolo.

Il Padiglione delle uova sode

Questa è un’area del Resort che attira molte persone. È molto sorprendente e piacevole far bollire le uova e mangiarle qui. Quando il cestino contenente le uova pulite viene immerso nell’acqua di sorgente calda a 70-80°C per alcuni minuti, le uova assorbono le sostanze medicinali dell’acqua e raggiungono il punto di cottura. Le uova, cotte in questa fonte termale, si mantengono morbide e deliziose e sono altamente digeribili. L’idea di far bollire le uova nell’acqua della sorgente termale è venuta a Kim Jong Un mentre si trovava in visita al cantiere. Guardandosi intorno disse agli ufficiali che l’accompagnavano che l’acqua a 80°C sarebbe abbastanza calda per bollire un uovo, quindi mise un uovo in uno degli sbocchi d’acqua e misurò il tempo necessario per farlo cuocere. Quando l’uovo fu pronto, disse che alla gente sarebbe piaciuto se fosse stato costruito un padiglione per far bollire le uova in queste acque. Più tardi, visitando nuovamente questo stesso posto, suggerì anche di realizzare un armadio a muro per conservare e mettere a disposizione i condimenti.

Compiendo un giro di prova della seggiovia

Un’altra delle numerose aree che richiamano tantissimi visitatori è il centro sciistico. I vacanzieri, che possono raggiungere la cima della montagna utilizzando scale mobili, impianti di risalita e seggiovie, sono pieni di gioia e soddisfazione. La sicurezza e l’efficienza di queste strutture sono state provate da Kim Jong Un. Ciò è avvenuto quando il Resort era nella fase di completamento. Durante il giro di prova ha preso la seggiovia e ha raggiunto la cima del centro sciistico. Queste prove non sono una novità ma erano già avvenute in altri luoghi: infatti aveva testato le strutture di altre stazioni sciistiche, di aree ricreative a Pyongyang e i mezzi della metropolitana, i filobus e i tram.

Traduzioni a cura di Matteo Boscarelli

Omaggio al Presidente KIM IL SUNG (2)

kfaitalia / 15/03/2020
Continuiamo la pubblicazione di una serie di articoli sul Presidente Kim Il Sung, giuntici dall’ambasciata della RPD di Corea, per il 108° anniversario della sua nascita.

Il Presidente Kim Il Sung e la sua bontà d’animo



Il Presidente Kim Il Sung (1912-1994), Presidente eterno del popolo Coreano, fu un uomo senza eguali che ha attirato l’interesse di tutto il Mondo grazie al suo nobile amore per l’umanità e le virtù.

In tutta la sua vita ha incontrato più di 70.000 stranieri, tra cui figure politiche e di spicco. Tutti coloro che lo hanno incontrato ne furono attratti al di là della loro ideologia, pensiero politico, nazionalità o credo religioso.

Un ex-ministro della Giustizia Austriaco disse: il Presidente Kim Il Sung possiede un caloroso affetto per gli uomini e per l’umano sentire, motivo per cui è seguito da tutti; così come un bel fiore emana un dolce profumo che richiama api e farfalle, così il caloroso affetto del Presidente Kim Il Sung per gli uomini, per l’umano sentire e per l’essenza umana ha attratto molte persone; infatti, egli è un uomo generoso, semplice e di un’educazione senza pari prima ancora di essere un politico.

Con magnanimità, Kim il Sung ha incontrato personaggi provenienti da tutto il Mondo e da tutti gli strati sociali, incluso l’evangelista Statunitense Billy Graham, la scrittrice Tedesca Luise Rinser e così via.

La sua bontà d’animo ha dato origine a diversi aneddoti: quando Emile Tompapa, direttore di un’emittente radiofonica in Guinea, si ritrovò nelle sabbie mobili durante una sua visita nella RPDC, ha assicurato che sarebbe stato messo in atto un tale trattamento medico d’emergenza che sarebbe stato riportato in vita; quando Bruno Kreisky, ex-Premier Austriaco, si ritrovò con dei problemi alla gamba, egli inviò in Austria un gruppo di medici capaci dalla RPDC per curarlo dal malanno. A numerose persone venne salvata la vita dalla sua grande bontà d’animo.

Basandosi sul principio che l’uomo è l’essere più potente e prezioso al Mondo, il Presidente Kim Il Sung concepì l’idea del Juché che illumina il percorso dell’uomo indipendente affinché possa essere padrone del proprio destino, ed illustra la strada da seguire per le schiere progressiste. Attratti dalla sua ideologia e dal suoi sentimenti umani, Takagi Takeo, famoso giornalista Giapponese, Kanemaru Shin, ex-vice Premier Giapponese, e molti altri cambiarono radicalmente.

Il suo nobile senso del dovere si estese ben oltre i confini nazionali.

Si prese cura della famiglia di Zhang Weihua, suo compagno Cinese, e dei suoi figli per molti anni, persino dopo la morte di Zhang; quando morì Zhou Enlai, ex-Premier Cinese, fece erigere per la prima volta una statua di bronzo nella RPDC dedicata ad uno straniero.

Nei giorni della guerra di liberazione della Madrepatria contro i Giapponesi, Kim Il Sung guidò i rivoluzionari Coreani per difendere la rivoluzione Cinese e l’Unione Sovietica a costo del loro stesso sangue. Durante il periodo delle operazioni per liberare il Nord-Est della Cina, fece in modo che venissero spedite grandi quantità di rifornimenti militari in Cina nonostante il suo stesso Paese si trovasse in una situazione difficile dato che era stato liberato da poco dal dominio coloniale Giapponese. I leader Cinesi, ovvero Mao Zedong e Zhou Enlai, dissero che la bandiera rossa con cinque stelle della Repubblica Popolare Cinese era connessa al sangue versato dai rivoluzionari Coreani.

Numerose persone in tutto il Mondo stabilirono rapporti d’amicizia unici con lui, e queste relazioni hanno dato origine a diversi aneddoti sul suo amore per l’umanità. Tra queste persone vi era Ho Chi Minh dal Vietnam, il Re di Cambogia Norodom Sihanouk, Che Guevara, il Presidente del Cile Salvador Allende, Giancarlo Elia Valori Presidente della International World Group in Italia, e Novichenko, un ex-ufficiale militare Sovietico.

Ha dato un immenso contributo per lo sviluppo indipendente di quei Paesi che stavano costruendo una nuova società. Quando Vietnam, Cambogia, Laos, Algeria, Angola, Mozambico, Zimbabwe, Namibia ed altri Paesi stavano attraversando difficoltà a costruire una nuova società, si è assicurato di inviar loro esperti e tecnici capaci, per poter fornire un aiuto sincero allo sviluppo di vari settori, dal costruire un partito, uno stato e delle forze armate allo sviluppare l’industria, l’agricoltura, l’educazione, la salute pubblica, lo sport e così via.

Per il suo nobile senso del dovere internazionalista, godeva di grande rispetto e fiducia da parte di numerosi leader politici in tutto il Mondo, tra cui Stalin, Mao Zedong, Sukarno, Tito ed altre persone famose del 20° Secolo.

L’attrazione nei confronti della sua personalità e della sua bontà d’animo ha persino placato delle relazioni ostili.

L’ex-Presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter disse che il Presidente Kim il Sung fu più grande dei tre presidenti Americani che hanno rappresentato il destino e la costruzione degli Stati Uniti – ovvero George Washington, Thomas Jefferson e Abraham Lincoln – messi assieme.

L’ex-vice Premier Giapponese Kanemaru Shin disse che non vi era persona tanto nobile quanto il Presidente Kim Il Sung al Mondo, e che avrebbe dedicato il resto della sua vita a tener fede alle sue aspettative. Come disse l’ex-Presidente Portoghese Gomes, Kim il Sung fu un grand’uomo che, con la sua bontà d’animo, commosse il Mondo.

***

Kim Il Sung e l’economia autosufficiente



Come ben si sa, i Paesi liberati dal dominio coloniale dopo la Seconda Guerra Mondiale si ritrovarono ad essere dipendenti da quelli più grandi e sviluppati e dai loro “aiuti” o a copiare il loro modello economico.

Ma la Repubblica Democratica Popolare di Corea ha puntato alla costruzione di un’economia autosufficiente sin dal principio.

Tutto ciò che rimaneva dopo la liberazione della Corea (agosto 1945) era un’economia arretrata e danneggiata dalla sconfitta del Giappone nella guerra e le casse dello Stato erano vuote, ma il popolo Coreano ha costruito un nuovo Paese contando sui propri sforzi. Hanno cominciato a costruire un’economia autosufficiente sui detriti rimasti dopo la Guerra di Corea (1950-1953).

A quel tempo, Kim il Sung presentò due princìpi come compiti fondamentali nella costruzione economica. Il primo era che il Paese non può sfuggire al destino di essere “indebitato” se dipende dagli aiuti altrui senza costruire attività sue, di conseguenza deve costruire la sua economia sui propri sforzi. Il secondo era che fin quando il popolo Coreano sarà determinato a vivere indipendentemente, le pressioni e gli embarghi da parte dei dominatori saranno inevitabili, di conseguenza dovrà essere forte in termini materiali e di potenza economica con cui superare le pressioni e gli embarghi.

Procedendo a partire da questi princìpi, Kim il Sung avanzò le basi della costruzione economica socialista – dando priorità allo sviluppo dell’industria pesante e, contemporaneamente, sviluppando anche l’industria leggera e l’agricoltura.

Le forze ostili hanno tentato di tenere sotto controllo la costruzione economica della RPDC tramite minacce politiche e militari e con doppi o tripli embarghi e sanzioni; i grandi sciovinisti, calunniando la linea della costruzione economica indipendente, hanno tentato di incatenarla con il Comecon, definendolo come “suddivisione internazionale socialista del lavoro”.

Ma nessuno avrebbe potuto fargli cambiare idea.

Il suo Paese compì l’industrializzazione socialista in 14 anni, e costruì un’economia agricola avanzata.

Ciò dimostra che l’economia autosufficiente della RPDC non è stata costruita con le tesi contenute nei classici ma sulla base dei piani e delle idee di Kim il Sung, non copiando le esperienze altrui ma con un suo stile conforme alle necessità della sua rivoluzione ed alle opinioni del suo popolo, non affidandosi sulla forza e sulla tecnologia delle altre potenze ma contando sulla forza del proprio impegno e della propria tecnologia.

Una volta, rammentando quei giorni con grande emozione, Kim il Sung disse: “Se non avessimo costruito la nostra economia nazionale autosufficiente ma avessimo vissuto affidandoci agli aiuti dagli altri Paesi, a quest’ora non ci saremmo mai industrializzati e ci ritroveremmo a elemosinare aiuti ai grandi paesi”.

Ampliare la struttura economica in più campi, avere una solida produzione di materiali grezzi, equipaggiare tutti i settori dell’economia con tecnologia moderna ed elevare i propri quadri tecnici: queste sono le linee guida principali della RPDC per poter costruire un’economia nazionale autosufficiente.

Attualmente, le fondamenta dell’economia della RPDC sono ottime. I materiali grezzi ed i carburanti utilizzati nell’industria metallurgica, uno dei punti forti dell’economia, provengono tutti dalle risorse naturali domestiche. Anche l’alto livello dell’ingegneria meccanica, che produce macchine computerizzate, fa affidamento sulla tecnologia autoctona. Lo stesso vale per l’industria chimica, per quella dei materiali da costruzione, per quella leggera e per quella agricola. Come la realtà dei fatti dimostra, le fondamenta dell’economia nazionale sono solide e l’economia è moderna, i livelli di progresso scientifico ed informatico aumentano di giorno in giorno. Sulla base di ciò, sta raggiungendo alti tassi di crescita.

Nel 1994, il suo ultimo anno di vita, il Presidente Kim il Sung incontrò il Presidente Statunitense Jimmy Carter, e disse: “Non abbiamo paura delle sanzioni; fino ad ora abbiamo vissuto sotto sanzioni; non è passato nemmeno un giorno per noi senza sanzioni; tuttavia, abbiamo continuato a vivere fino ad ora senza troppi problemi; non crediate che non saremo in grado di resistere nel caso in cui ci venissero applicate ulteriori sanzioni”.

Ciò dimostra la sua sicurezza, basata sulla sua esperienza nel costruire una poderosa economia autosufficiente per tutta la sua vita.

Al giorno d’oggi l’economia nazionale autosufficiente costruita dal Presidente Kim Il Sung è un elemento prezioso grazie al quale nulla possono le brutali sanzioni ed il feroce embargo applicati dalle potenze ostili per combattere la forza dell’autosufficienza.

***

Una sede di raduni internazionali



Ai piedi del Monte Myohyang, una montagna assai riverita in Corea, sorge una bellissima quanto magnifica struttura di architettura Coreana che ben s’intona col paesaggio naturale circostante.

Essa è la sede della Mostra Internazionale dell’Amicizia, che il popolo Coreano considera un orgoglio nazionale.

I doni che Dirigenti di partito e Capi di Stato, e figure di rilievo provenienti da tutte le classi di tutti i 188 Paesi del Mondo hanno portato ai Leader della moderna Corea sono in esposizione suddivisi in continenti, nazioni, classi e decenni.

Essi includono diverse opere d’arte come raffinate lavorazioni in oro, argento, avorio, pietra, legno e metallo, rari farmaci, reliquie storiche, vestiti di lusso, mobili, numerosi oggetti di valore e specie di animali imbalsamati.

Tra di essi vi è un ritratto di Kim Il Sung con le sue opere tradotte in Arabo ed un paio di enormi zanne lunghe 2,5 m e pesanti 55 Kg ciascuna.

Tutti i doni rappresentano il rispetto e l’ammirazione da parte della comunità internazionale per i grandi leader Coreani ed il loro sostegno alla causa del popolo Coreano.

Quando si vedono tutti questi doni, che contano più di 116.000 pezzi, sembra di girare per il Mondo.

I visitatori che vengono all’edificio dell’esposizione, colpiti con ammirazione per la sincerità con cui vennero fatti quei doni, la loro rarità e l’incredibile quantità, dicono che si tratta di “un edificio ricco di tesori in onore di grandi persone e simbolo della sincerità di tutti i popoli” e di una “casa di raccolta internazionale”.

L’edificio dell’esposizione riflette, sia nel nome che nei fatti, l’alto prestigio e la grande personalità dei leader della Corea; in esposizione ci sono persino doni provenienti da quei Paesi ostili alla RPDC, tra cui Stati Uniti e Giappone.

..segue ./.

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