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La VOCE 2004 |
P R E C E D E N T E | S U C C E S S I V A |
La VOCE ANNO XXII N°8 | aprile 2020 | PAGINA 11 |
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cuba dà lezioni di solidarietà e il mondo finge di non vedere.
silenzio della stampa mainstream sul gesto umanitario di cuba verso i pazienti affetti da coronavirus nella nave da crociera britannica ms braemar.
di carmen oria 21/03/2020.
la vecchia usanza di silenziare un fatto per interessi geopolitici questa volta si è accanita verso cuba, il cui gesto umanitario per salvare gli ammalati di covid-19, turisti ed equipaggio della nave da crociera britannica ms braemar, è stato ripagato con il silenzio totale dei grandi mass media.
se qualsiasi curioso cercasse su internet come è stato risolto il caso della crociera della fred olsen cruise con a bordo dei pazienti affetti dal coronavirus, che questo mercoledì ha gettato l'ancora nelle acque cubane quando nessuna nazione del caraibi ha dato loro permesso di farla attraccare nei loro porti, confermerebbe la tesi dei mainstream di condannare al silenzio l’operazione gagliarda di cuba e il suo popolo.
questa strategia di lasciare cuba nell’anonimato va oltre il blocco commerciale, economico e finanziario imposto dagli stati uniti d'america contro cuba all'indomani della rivoluzione del 1959, considerato un atto di genocidio essendo una violazione massiccia, flagrante e sistematica dei diritti umani di tutte le cubane e di tutti i cubani.
i ringraziamenti alle autorità cubane, al porto di mariel e al popolo di cuba per il sostegno dimostrato nell’aver lasciato attraccare la nave colpita da un focolaio covid-19 e aver contribuito al rimpatrio dei suoi passeggeri nel regno unito, sono arrivati da parte dal cancelliere britannico dominic raab.
il sottosegretario di stato agli affari esteri del regno unito, ha affermato che il suo paese è stato molto grato al governo della maggiore delle antille per aver rapidamente permesso questa operazione e per la sua stretta collaborazione per garantire il successo dell’operazione, dimostrando che si è lavorato in nome della solidarietà.
a nome della compagnia di navigazione fred olsen cruise lines il direttore amministrativo peter deer ha espresso gratitudine anche da parte dei passeggeri a bordo.
il portale cuba.cu ha sottolineato l’accaduto nonostante “la grande stampa in lingua spagnola, autoproclamata fornitrice di informazioni e presumibilmente fedele al giornalismo oggettivo, ha messo a tacere tutte le notizie sull'operazione umanitaria condotta da cuba con gli oltre mille passeggeri e membri dell'equipaggio della nave da crociera britannica ms braemar, che stava vagando per i caraibi con cinque pazienti covid-19 e che diversi paesi si rifiutavano di ricevere”.
per di più “la bbc britannica mundo ha messo a tacere l'evento, senza dedicare una parola al gesto cubano con i suoi compatrioti, mentre i giornali spagnoli el país e el mundo, sempre così interessati all'argomento di cuba, non hanno pubblicato nulla”, ha aggiunto il suddetto portale.
vale ricordare che a seguito del rifiuto delle barbados e delle bahamas di consentire alla ms braemar cruise operata da fred olsen cruise di attraccare nei rispettivi porti a causa dei cinque casi di coronavirus che trasportava a bordo, cuba per "motivi umanitari" e per la necessità di fare "uno sforzo congiunto per affrontare e fermare la diffusione della pandemia" ha accettato la richiesta del governo britannico.
la dichiarazione emessa del governo cubano indica: “questi sono tempi di solidarietà, di comprendere come la salute sia un diritto umano, di rafforzamento della cooperazione internazionale per affrontare le nostre sfide comuni, valori inerenti alla pratica umanistica della rivoluzione e del nostro popolo".
dopo essere state prese tutte le misure sanitarie per accogliere tutti i 682 passeggeri e 381 membri dell'equipaggio a bordo, secondo i protocolli stabiliti dall’organizzazione mondiale della sanità (oms) e dal ministero cubano della sanità pubblica, dal pomeriggio di mercoledì scorso assolutamente tutte le persone in crociera sono partite con quattro voli charter verso londra.
questo fatto cancella i commentari iniziali sulla possibilità che solo le persone idonee a viaggiare potrebbero tornare nel regno unito, mentre coloro che non sono in grado di farlo a causa del loro stato di salute potranno ricevere cure mediche sull'isola dei caraibi.
dalla fine di febbraio, la nave da crociera ms braemar è stata ancorata a circa 40 km dal porto franco di grand bahamas, in attesa dell'autorizzazione ad attraccare in un porto dei caraibi e con questo gesto cuba è diventata la prima nazione caraibica a fornire aiuto alla nave.
nel documento del ministero degli esteri di cuba si legge che “il 13 marzo, il governo del regno unito di gran bretagna e irlanda del nord ha chiesto alle autorità cubane il permesso di attraccare in un porto cubano per la nave da crociera ms braemar, sulla linea fred olsen, con un piccolo numero di viaggiatori colpiti dal nuovo coronavirus (sars-cov-2 / covid-19) e il suo rimpatrio aereo” per mezzo del successivo trasferimento al terminal aereo di l’avana e la partenza su quattro voli charter verso il regno unito.
oltre ai cinque vettori del covid-19, erano rimasti isolati sulla nave per i sintomi dell'influenza 20 passeggeri e lo stesso numero di membri dell'equipaggio, incluso un medico, e tutti quanti sono già nel regno unito.
rimangono ancora bloccate in mare oggi per ragioni di possibile contagio del nuovo coronavirus oltre a ms braemar, le crociere silver shadow, golden princess e celebrity eclipse.
ndr.: a crema, una delle zone più colpite dal covid-19, sono arrivati 36 medici e 15 infermieri cubani, specializzati in malattie infettive e lavoreranno in un ospedale da campo allestito dall'esercito: 35 tendoni di cui 3 per terapia intensiva. la sindaca, stefania bonaldi, ha detto "li accogliamo a braccia aperte", anche se per il momento solo idealmente, però da subito vogliamo dire un grazie, pieno di commozione, a loro e alle loro famiglie che hanno accettato e ne sostengono il sacrificio, nonché un grazie speciale al loro generoso paese.
ndr.: 60 operatori russi, medici e infermieri sono andati rinforzare l'ospedale morelli di sondalo, che dal 2 marzo ha ricoverato 197 pazienti.
dopo l'incontro di putin con conte è stato disposto un aiuto di emergenza comprendente otto brigate mobili di medici militari e veicoli speciali di disinfezione.
inoltre "un gruppo, di circa 100 persone è pronto per il volo; il gruppo che si compone di leader specialisti del ministero della difesa russo nel campo della virologia e della epidemiologia, ha maggiore esperienza internazionale nella lotta contro l'epidemia e arriverà insieme con attrezzature moderne per la diagnosi e la realizzazione degli sforzi di disinfezione".
la russia ci fa presente la loro disponibilità a fornirci dei ventilatori, di cui siamo particolarmente carenti in italia, a causa del continuo taglio delle spese sanitarie pubbliche per favorire la sanità rivata.
ndr.: i primi aiuti sono arrivati dalla cina il 18 marzo scorso, 7 medici e 3 tra infermieie e tecnici specializzati, cui seguirà un'equipe di 300 persone.
avviso ai naviganti tra le ondate di coronavirus.
di bruno steri.
il presidente del consiglio e il ministro dell’economia dovrebbero meditare su quanto ha recentemente osservato andrea del monaco, consulente sull’utilizzo dei fondi ue nonché comunista. per rispondere all’emergenza virus, la presidente della commissione ue ursula von der leyen ha attivato la clausola di salvaguardia che “sospende le procedure del patto di stabilità e crescita”. con ciò gli stati membri sono temporaneamente esentati dal mantenere il pareggio strutturale di bilancio previsto dalle regole ue. cioè: quest’anno potranno emettere più debito.
ma ciò non è altro che quel che è previsto dal regolamento con cui è stato introdotto il patto di stabilità, ove si precisa: “gli stati membri possono essere autorizzati ad allontanarsi temporaneamente dal percorso di aggiustamento verso l’obiettivo di bilancio a medio termine, a condizione che la sostenibilità di bilancio a medio termine non ne risulti compromessa”. quindi, ribadisce del monaco, “il maggior deficit è concesso all’italia solo se non compromette la sostenibilità del debito nei prossimi tre anni”. insomma, la tagliola dell’ue non è per niente sospesa: oggi ti concedo di spendere (e non puoi far altro, vista l’eccezionale gravità del contesto); domani dovrai comunque rispondere del riequilibrio dei tuoi conti.
contestualmente, va anche ricordato che il ricorso al mes (meccanismo europeo di stabilità, meglio noto come “fondo salvastati”) non è gratuito, come oggi vorrebbero conte e gualtieri, ma resta sempre sottoposto a rigide “condizionalità”. non a caso, davanti alle richieste italiane, è arrivato il niet di germania e olanda. gira e rigira, la domanda è sempre la stessa: chi pagherà? caro governo, il neoliberismo non è un optional e la lotta di classe non è aggirabile.
"interferone alfa 2b".
mario albanesi.
2560 iscritti.
1.412 visualizzazioni.
ancora una volta l'informazione televisiva in italia si sta mostrando inadeguata se non irritante; si tacciono notizie di somma importanza e si dedicano ore a quelle inutili il tutto nel clima di un interminabile quiz festaiolo.
"diamanti e sassi".
mario albanesi.
2560 iscritti.
179 visualizzazioni.
in questi giorni alcune nazioni a radice socialista hanno dimostrato all'italia un affetto senza precedenti, forse ricordavano l'azione del nostro paese che al tempo vantava una organizzazione popolare fra le più evolute nel mondo.
pasquino torna a parlare
di pasquino.
é apparso questo messaggio sotto la statua di pasquino, come al tempo del papa re.
pasquino mio, so giorni un po’ bizzari:
staremo a casa forse più de un mese,
a carnevale hanno fermato i carri,
hanno chiuso frontiere, scuole, chiese.
c’hai la febbre, la tosse, li catarri?
te senti fiacco, hai basse le difese?
é mojo se finestre e porte sbarri,
che fuori c’è la polizia in borghese.
“amico caro, in mezzo a quest’inferno
hai visto mai qualcosa che funziona!
torna n’antica forma de governo
che fa della paura la sua icona:
é tirannia, e non lo dico a scherno,
c’è già chi è degno della sua corona”.
Cuba dà lezioni di solidarietà e il mondo finge di non vederedi Carmen Oria 21/03/2020 ![]() La vecchia usanza di silenziare un fatto per interessi geopolitici questa volta si è accanita verso Cuba, il cui gesto umanitario per salvare gli ammalati di COVID-19, turisti ed equipaggio della nave da crociera britannica MS Braemar, è stato ripagato con il silenzio totale dei grandi mass media. Se qualsiasi curioso cercasse su internet come è stato risolto il caso della crociera della Fred Olsen Cruise con a bordo dei pazienti affetti dal Coronavirus, che questo mercoledì ha gettato l'ancora nelle acque cubane quando nessuna nazione del Caraibi ha dato loro permesso di farla attraccare nei loro porti, confermerebbe la tesi dei mainstream di condannare al silenzio l’operazione gagliarda di Cuba e il suo popolo. Questa strategia di lasciare Cuba nell’anonimato va oltre il Blocco commerciale, economico e finanziario imposto dagli Stati Uniti d'America contro Cuba all'indomani della rivoluzione del 1959, considerato un atto di genocidio essendo una violazione massiccia, flagrante e sistematica dei diritti umani di tutte le cubane e di tutti i cubani. I ringraziamenti alle autorità cubane, al porto di Mariel e al popolo di Cuba per il sostegno dimostrato nell’aver lasciato attraccare la nave colpita da un focolaio COVID-19 e aver contribuito al rimpatrio dei suoi passeggeri nel Regno Unito, sono arrivati da parte dal cancelliere britannico Dominic Raab. Il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri del Regno Unito, ha affermato che il suo paese è stato molto grato al governo della Maggiore delle Antille per aver rapidamente permesso questa operazione e per la sua stretta collaborazione per garantire il successo dell’operazione, dimostrando che si è lavorato in nome della solidarietà. A nome della compagnia di navigazione Fred Olsen Cruise Lines il direttore amministrativo Peter Deer ha espresso gratitudine anche da parte dei passeggeri a bordo. Il portale Cuba.cu ha sottolineato l’accaduto nonostante “la grande stampa in lingua spagnola, autoproclamata fornitrice di informazioni e presumibilmente fedele al giornalismo oggettivo, ha messo a tacere tutte le notizie sull'operazione umanitaria condotta da Cuba con gli oltre mille passeggeri e membri dell'equipaggio della nave da crociera britannica MS Braemar, che stava vagando per i Caraibi con cinque pazienti COVID-19 e che diversi paesi si rifiutavano di ricevere”. Per di più “la BBC britannica Mundo ha messo a tacere l'evento, senza dedicare una parola al gesto cubano con i suoi compatrioti, mentre i giornali spagnoli El País e El Mundo, sempre così interessati all'argomento di Cuba, non hanno pubblicato nulla”, ha aggiunto il suddetto portale. Vale ricordare che a seguito del rifiuto delle Barbados e delle Bahamas di consentire alla MS Braemar Cruise operata da Fred Olsen Cruise di attraccare nei rispettivi porti a causa dei cinque casi di Coronavirus che trasportava a bordo, Cuba per "motivi umanitari" e per la necessità di fare "uno sforzo congiunto per affrontare e fermare la diffusione della pandemia" ha accettato la richiesta del Governo britannico. La Dichiarazione emessa del governo cubano indica: “Questi sono tempi di solidarietà, di comprendere come la salute sia un diritto umano, di rafforzamento della cooperazione internazionale per affrontare le nostre sfide comuni, valori inerenti alla pratica umanistica della Rivoluzione e del nostro popolo". Dopo essere state prese tutte le misure sanitarie per accogliere tutti i 682 passeggeri e 381 membri dell'equipaggio a bordo, secondo i protocolli stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Ministero cubano della Sanità Pubblica, dal pomeriggio di mercoledì scorso assolutamente tutte le persone in crociera sono partite con quattro voli charter verso Londra. Questo fatto cancella i commentari iniziali sulla possibilità che solo le persone idonee a viaggiare potrebbero tornare nel Regno Unito, mentre coloro che non sono in grado di farlo a causa del loro stato di salute potranno ricevere cure mediche sull'isola dei Caraibi. Dalla fine di febbraio, la nave da crociera MS Braemar è stata ancorata a circa 40 km dal porto franco di Grand Bahamas, in attesa dell'autorizzazione ad attraccare in un porto dei Caraibi e con questo gesto Cuba è diventata la prima nazione caraibica a fornire aiuto alla nave. Nel documento del Ministero degli Esteri di Cuba si legge che “Il 13 marzo, il governo del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord ha chiesto alle autorità cubane il permesso di attraccare in un porto cubano per la nave da crociera MS Braemar, sulla linea Fred Olsen, con un piccolo numero di viaggiatori colpiti dal nuovo coronavirus (SARS-CoV-2 / COVID-19) e il suo rimpatrio aereo” per mezzo del successivo trasferimento al terminal aereo di L’Avana e la partenza su quattro voli charter verso il Regno Unito. Oltre ai cinque vettori del COVID-19, erano rimasti isolati sulla nave per i sintomi dell'influenza 20 passeggeri e lo stesso numero di membri dell'equipaggio, incluso un medico, e tutti quanti sono già nel Regno Unito. Rimangono ancora bloccate in mare oggi per ragioni di possibile contagio del nuovo Coronavirus oltre a MS Braemar, le crociere Silver Shadow, Golden Princess e Celebrity Eclipse. Ndr.: A Crema, una delle zone più colpite dal Covid-19, sono arrivati 36 medici e 15 infermieri cubani, specializzati in malattie infettive e lavoreranno in un ospedale da Campo allestito dall'Esercito: 35 tendoni di cui 3 per terapia intensiva. La sindaca, Stefania Bonaldi, ha detto "li accogliamo a braccia aperte", anche se per il momento solo idealmente, però da subito vogliamo dire un grazie, pieno di commozione, a loro e alle loro famiglie che hanno accettato e ne sostengono il sacrificio, nonché un grazie speciale al loro generoso Paese. Ndr.: 60 operatori russi, medici e infermieri sono andati rinforzare l'ospedale Morelli di Sondalo, che dal 2 marzo ha ricoverato 197 pazienti. Dopo l'incontro di Putin con Conte è stato disposto un aiuto di emergenza comprendente otto brigate mobili di medici militari e veicoli speciali di disinfezione. Inoltre "un gruppo, di circa 100 persone è pronto per il volo; il gruppo che si compone di leader specialisti del ministero della Difesa russo nel campo della virologia e della epidemiologia, ha maggiore esperienza internazionale nella lotta contro l'epidemia e arriverà insieme con attrezzature moderne per la diagnosi e la realizzazione degli sforzi di disinfezione". La Russia ci fa presente la loro disponibilità a fornirci dei ventilatori, di cui siamo particolarmente carenti in Italia, a causa del continuo taglio delle spese sanitarie pubbliche per favorire la sanità rivata. Ndr.: I primi aiuti sono arrivati dalla Cina il 18 Marzo scorso, 7 medici e 3 tra infermieie e tecnici specializzati, cui seguirà un'equipe di 300 persone. |
Avviso ai naviganti tra le ondate di coronavirus![]() Il Presidente del Consiglio e il ministro dell’Economia dovrebbero meditare su quanto ha recentemente osservato Andrea Del Monaco, consulente sull’utilizzo dei fondi Ue nonché comunista. Per rispondere all’emergenza virus, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha attivato la clausola di salvaguardia che “sospende le procedure del Patto di stabilità e crescita”. Con ciò gli Stati membri sono temporaneamente esentati dal mantenere il pareggio strutturale di bilancio previsto dalle regole Ue. Cioè: quest’anno potranno emettere più debito. Ma ciò non è altro che quel che è previsto dal regolamento con cui è stato introdotto il Patto di Stabilità, ove si precisa: “gli Stati membri possono essere autorizzati ad allontanarsi temporaneamente dal percorso di aggiustamento verso l’obiettivo di bilancio a medio termine, a condizione che la sostenibilità di bilancio a medio termine non ne risulti compromessa”. Quindi, ribadisce Del Monaco, “il maggior deficit è concesso all’Italia solo se non compromette la sostenibilità del debito nei prossimi tre anni”. Insomma, la tagliola dell’Ue non è per niente sospesa: oggi ti concedo di spendere (e non puoi far altro, vista l’eccezionale gravità del contesto); domani dovrai comunque rispondere del riequilibrio dei tuoi conti. Contestualmente, va anche ricordato che il ricorso al Mes (Meccanismo europeo di Stabilità, meglio noto come “Fondo salvastati”) non è gratuito, come oggi vorrebbero Conte e Gualtieri, ma resta sempre sottoposto a rigide “condizionalità”. Non a caso, davanti alle richieste italiane, è arrivato il niet di Germania e Olanda. Gira e rigira, la domanda è sempre la stessa: chi pagherà? Caro governo, il neoliberismo non è un optional e la lotta di classe non è aggirabile. "INTERFERONE ALFA 2B"![]() 2560 iscritti 1.412 visualizzazioni Ancora una volta l'informazione televisiva in Italia si sta mostrando inadeguata se non irritante; si tacciono notizie di somma importanza e si dedicano ore a quelle inutili il tutto nel clima di un interminabile quiz festaiolo. "DIAMANTI E SASSI"![]() 2560 iscritti 179 visualizzazioni In questi giorni alcune nazioni a radice socialista hanno dimostrato all'Italia un affetto senza precedenti, forse ricordavano l'azione del nostro Paese che al tempo vantava una organizzazione popolare fra le più evolute nel mondo. Pasquino torna a parlare![]() di Pasquino É apparso questo messaggio sotto la statua di Pasquino, come al tempo del Papa Re. Pasquino mio, so giorni un po’ bizzari: Staremo a casa forse più de un mese, A carnevale hanno fermato i carri, Hanno chiuso frontiere, scuole, chiese. C’hai la febbre, la tosse, li catarri? Te senti fiacco, hai basse le difese? É mojo se finestre e porte sbarri, Che fuori c’è la polizia in borghese. “Amico caro, in mezzo a quest’inferno Hai visto mai qualcosa che funziona! Torna n’antica forma de governo Che fa della paura la sua icona: É tirannia, e non lo dico a scherno, C’è già chi è degno della sua corona”. |
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