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La VOCE ANNO XVIII N°3

novembre 2015

PAGINA 1         - 17

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Realtà e sogni

Il leader degli stati Rivoluzione Cubana che non smettono mai di lottare per la pace e il benessere di tutti gli esseri umani, a prescindere dal colore della pelle e paese di origine di ogni persona sul pianeta

Autore: Fidel Castro Ruz | internet@granma.cu
13 Agosto 2015 03:08:21
Scrivere è un modo di essere utile se si considera che la nostra umanità sofferente dovrebbe essere più e meglio studiato presso l’ignoranza incredibile che ci circonda, fatta eccezione per i ricercatori che cercano nella scienza una risposta soddisfacente. E ’una parola che implica alcune lettere del suo contenuto infinita.

Tutti nella nostra gioventù si sente mai di Einstein e, soprattutto, dopo lo scoppio delle bombe atómicasen Hiroshima e Nagasaki, che si è conclusa la guerra crudele combattuta tra il Giappone e gli Stati Uniti. Quando quelle bombe sono state ritirate dopo la guerra scatenata da l’attacco alla base americana di Pearl Harbor, l’impero giapponese era già sconfitto. Stati Uniti, il paese il cui territorio e le industrie rimasti fuori della guerra, è diventato il più ricco e meglio armata della Terra, in un mondo in frantumi, pieno di morti, feriti e affamati. Insieme, l’URSS e la Cina avevano perso oltre 50 milioni di vite, insieme con ingenti danni materiali. Quasi tutto l’oro del mondo è andato alle casse degli Stati Uniti. Oggi si stima che l’intero oro come riserva monetaria che nazione raggiunge 8000 133,5 tonnellate di metallo. Tuttavia, frantumando gli impegni assunti a Bretton Woods, Stati Uniti, unilateralmente dichiarato che non hanno voluto onorare l’obbligo di sostenere l’oncia troy di oro per il valore della loro carta moneta.

Una tale misura ordinata da Nixon ha violato gli impegni assunti dal presidente Franklin Delano Roosevelt.Según un gran numero di esperti in questo campo, e ha creato le basi per una crisi che minaccia disastri tra cui schiacciare l’economia di quel paese modello. Nel frattempo, Cuba deve il risarcimento del danno equivalente pari a sostanziale miliardi come riportato il nostro paese con argomenti inconfutabili e dati in tutta loro discorsi alle Nazioni Unite.

Come espresso chiaramente dal Partito e Governo di Cuba, in pegno di buona volontà e la pace tra tutti i paesi in questo emisfero e di tutti i popoli che compongono la famiglia umana, e così contribuire a garantire la sopravvivenza della nostra specie nello spazio modesto che ci appartiene nell’universo, non smettere mai di lottare per la pace e il benessere di tutti gli esseri umani, a prescindere dal colore della pelle e paese di origine di ogni persona sul pianeta, così come il pieno diritto di tutti di avere un credo religioso o meno.

L’uguaglianza di tutti i cittadini alla salute, all’istruzione, al lavoro, il cibo, la sicurezza, la cultura, la scienza, e il welfare, cioè, gli stessi diritti che proclamiamo quando abbiamo iniziato la nostra lotta più che emana dal nostro sogni di giustizia e di uguaglianza per la gente del nostro mondo, è quello che auguro a tutti; che per la comunione in tutto o in parte con le stesse idee, o molto più elevati, ma nella stessa direzione, io vi ringrazio, cari compatrioti.


Fidel Castro Ruz - 13 agosto 2015 - 1 e 23 del mattino


Integrale Accordo di cooperazione Cuba-Venezuela

15 anni di cooperazione globale tra Cuba e Venezuela hanno firmato a Caracas dal Comandante in Capo Fidel Castro e il leader della Rivoluzione Bolivariana, Hugo Chavez segni Oggi

Autore: Dilbert Reyes Rodríguez, inviato speciale | internet@granma.cu - 30 novembre 2015 00:10:19
La convenzione è stata firmata a Caracas il 30 novembre 2000 dal Comandante in Capo Fidel Castro e il leader della Rivoluzione Bolivariana, Hugo Chavez, animati dal desiderio di rafforzare i legami tradizionali di amicizia tra i due Paesi.
Secondo il testo, che compare integralmente sul sito web dell’Ambasciata di Cuba in Venezuela, le parti hanno firmato il "consapevoli del loro patto di interesse comune per promuovere e incoraggiare il progresso delle rispettive economie e vantaggi reciproci derivanti dalla cooperazione avere risultati efficaci nel progresso economico e sociale dei loro paesi e l’integrazione dell’America Latina e dei Caraibi ".
E ’anche l’impatto settori dello sport, energia, cultura, agricoltura, l’istruzione e la sanità, ha dato la priorità a questi ultimi due con la creazione della Missione Barrio Adentro, il programma di formazione per medici latinoamericani, Missione Miracolo, nati quando l’accordo Ha incontrato i suoi primi quattro anni; Sorriso e Missione.
L’accordo ha sei articoli in cui si stima, ad esempio, che l’attuazione di progetti di cooperazione ", prenderà in considerazione la partecipazione delle organizzazioni ed enti del settore pubblico e privato di entrambi i paesi e, ove necessario, le università , enti di ricerca e le ONG ". Tra l’altro, si prevede che Cuba offre servizi medici gratuiti in Venezuela, specialisti e tecnici sanitari di servire in luoghi non sono disponibili per questo personale ". I costi di alloggio venezuelani coperchio laterale, pasti e trasporti interni.
Bet anche di un "meccanismo di applicazione e controllo delle attività di cooperazione ai sensi della presente Convenzione," in modo che "le parti istituirà un comitato misto composto da rappresentanti di entrambi i governi, che si riunisce ogni anno alternativamente a Caracas e L’Avana ".
Tale commissione mista dirigenti dei gruppi di lavoro, sotto la responsabilità dei rispettivi ministri di ogni paese per rendere possibili rapporti di collaborazione in vari settori definiti dalla presente Convenzione.
La prima azione materializzata Convenzione 30 giorni dopo la firma con l’arrivo, il 30 Novembre 2000, il primo volo di Care Program per i pazienti venezuelani a Cuba.
In quel momento sono arrivati ​​46 pazienti e 45 accompagnatori. Da allora ogni anno il programma è stato in crescita. Fino al 2014 avevano salvato più di 1.750.000 vite, eseguiti 780 milioni di visite mediche e 477 voli per Cuba, beneficiando 60.000 persone, secondo il Vice Ministro venezuelano per il Popolo di suprema felicità sociale, Carolina Cestari.
La rete di assistenza sanitaria in quel periodo superiore a 10 000 uffici in quartieri, villaggi, aree rurali e addirittura quartieri, rendendo salvare la vita di oltre 1,75 milioni di venezuelani, secondo i dati del Ministero della Salute del Venezuela.

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