autofinanziamento e demonetizzazione in corea. da un articolo del choson sinbo del 22 febbraio 2015. esistono opinioni secondo cui le misure di miglioramento della gestione economica in corea sono «riforme» motivate dalla «ristrettezza» e dai «limiti» dell’economia pianificata socialista. quando ho chiesto lumi al professor ri ki song dell’istituto di ricerca economica dell’accademia delle scienze sociali, che ha avuto molte occasioni di discutere con economisti e giornalisti stranieri, mi ha risposto che «le illusioni e i travisamenti degli stranieri» sono dovuti ad «ignoranza del nostro socialismo». secondo il professor ri, una delle sfide politiche presentate dal maresciallo kim jong un dopo la morte del generale kim jong il alla fine del 2011 era il compito di instaurare metodi di gestione economica conformi alle esigenze della nuova epoca. a maggio dell’anno scorso il maresciallo ha inoltre «chiarito tutti i problemi di principio legati al metodo di gestione economica del nostro stampo». il professor ri ha sottolineato il problema dell’«idea rigida» che divide e contrappone lo stato e i produttori in una dicotomia, e ha spiegato la «giusta applicazione del sistema di responsabilità aziendale socialista», uno dei princìpi rivelati dal leader. in sintesi, è l’idea di «unica grande famiglia» tratta dal titolo di una canzone coreana. in un paese in cui le masse popolari sono i padroni, la proprietà e la gestione dei mezzi di produzione non sono separate, e tanto il direttore quanto l’operaio sono titolari dell’impresa. la missione dell’«impresa socialista», unità di una «famiglia allargata», è di recare profitti al paese e insieme di soddisfare i bisogni materiali delle proprie maestranze. all’impresa viene conferita l’autorità necessaria ad assolvere questo compito. in altre parole, se gli uomini lavorano al meglio e questo conduce alla prosperità del paese, è possibile sbarazzarsi delle regole che non sono più al passo coi tempi. di fatto, con la pratica del «sistema di gestione economica di stampo coreano», i salari dei lavoratori sono significativamente cresciuti. se si aggiungono i premi in denaro ricevuti da chi ha contribuito ad espandere la produzione e a migliorare la qualità,

non pochi lavoratori guadagnano decine di volte più di prima. tuttavia, se la banca centrale stampa banconote per pagare l’intera somma in denaro, si verificherà inflazione. così le «imprese socialiste» comprano beni di prima necessità e generi alimentari prodotti in corea e li distribuiscono ai lavoratori come parte della remunerazione. lo stesso vale per le fattorie cooperative, in cui la produzione è significativamente aumentata con l’introduzione del «sistema di responsabilità sul campo». esistono «siti di acquisto» che offrono beni a basso prezzo e i contadini possono scambiarli con quote di prodotti agricoli. in questo modo si previene che i contadini liquidino i loro prodotti e dunque che i fondi affluiscano sul mercato. è una struttura di circolazione monetaria analoga ai «negozi hwanggumbol». il sistema di riproduzione in vigore attraverso la cooperazione fra «imprese socialiste» è in pieno accordo con i princìpi socialisti. lo stato avanza lo slogan di «migliorare la vita del popolo», e l’obiettivo immediato da raggiungere è la «garanzia di una vita stabile che non dipenda dal mercato». la strategia viene portata avanti con ritmo graduale ma costante. appello del comitato preparatorio regionale dell'asia-pacifico in occasione del 110° compleanno del presidente kim il sung e dell'80° compleanno di sua eccellenza kim jong il. la riunione allargata del comitato regionale dell'asia-pacifico per il sostegno alla riunificazione pacifica della corea si è tenuta online. nell'incontro è stato lanciato un appello alle organizzazioni di amicizia e solidarietà con il popolo coreano nel mondo per celebrare il 110° compleanno del presidente kim il sung e l'80° compleanno di sua eccellenza kim jong il. l'appello è il seguente: nel 2022, il popolo progressista di tutto il mondo segnerà il 110° compleanno del presidente kim il sung e l'80° compleanno di sua eccellenza kim jong il , gli eterni leader del popolo coreano che hanno reso i principali servizi alla libertà e all'indipendenza della corea e il suo sviluppo socialista prosperoso, e alla storia della politica mondiale nel 20° e 21° secolo. il presidente kim il sung e sua eccellenza kim jong il sono grandi uomini senza pari che hanno illuminato la strada dell'umanità per l'indipendenza, a forza di juche e songun, mentre portavano avanti vittoriosamente le cause della costruzione socialista, della riunificazione nazionale, dell'indipendenza e della sovranità globali con la loro eccezionale ideologia, teoria e nobili virtù. la repubblica popolare democratica di corea ispira meraviglia e ammirazione nella comunità internazionale come paese potente; non può in alcun modo essere schernita dalle superpotenze "autolodantesi" nel mondo e come società ideale aspirata dalle masse dei lavoratori di ..segue ./

AUTOFINANZIAMENTO E DEMONETIZZAZIONE IN COREA

da un articolo del Choson Sinbo del 22 febbraio 2015

Esistono opinioni secondo cui le misure di miglioramento della gestione economica in Corea sono «riforme» motivate dalla «ristrettezza» e dai «limiti» dell’economia pianificata socialista. Quando ho chiesto lumi al professor Ri Ki Song dell’Istituto di ricerca economica dell’Accademia delle scienze sociali, che ha avuto molte occasioni di discutere con economisti e giornalisti stranieri, mi ha risposto che «le illusioni e i travisamenti degli stranieri» sono dovuti ad «ignoranza del nostro socialismo».

Secondo il professor Ri, una delle sfide politiche presentate dal Maresciallo KIM JONG UN dopo la morte del Generale KIM JONG IL alla fine del 2011 era il compito di instaurare metodi di gestione economica conformi alle esigenze della nuova epoca. A maggio dell’anno scorso il Maresciallo ha inoltre «chiarito tutti i problemi di principio legati al metodo di gestione economica del nostro stampo».

Il professor Ri ha sottolineato il problema dell’«idea rigida» che divide e contrappone lo Stato e i produttori in una dicotomia, e ha spiegato la «giusta applicazione del sistema di responsabilità aziendale socialista», uno dei princìpi rivelati dal leader.

In sintesi, è l’idea di «unica grande famiglia» tratta dal titolo di una canzone coreana. In un Paese in cui le masse popolari sono i padroni, la proprietà e la gestione dei mezzi di produzione non sono separate, e tanto il direttore quanto l’operaio sono titolari dell’impresa. La missione dell’«impresa socialista», unità di una «famiglia allargata», è di recare profitti al Paese e insieme di soddisfare i bisogni materiali delle proprie maestranze. All’impresa viene conferita l’autorità necessaria ad assolvere questo compito.

In altre parole, se gli uomini lavorano al meglio e questo conduce alla prosperità del Paese, è possibile sbarazzarsi delle regole che non sono più al passo coi tempi.

Di fatto, con la pratica del «sistema di gestione economica di stampo coreano», i salari dei lavoratori sono significativamente cresciuti. Se si aggiungono i premi in denaro ricevuti da chi ha contribuito ad espandere la produzione e a migliorare la qualità,

non pochi lavoratori guadagnano decine di volte più di prima. Tuttavia, se la banca centrale stampa banconote per pagare l’intera somma in denaro, si verificherà inflazione. Così le «imprese socialiste» comprano beni di prima necessità e generi alimentari prodotti in Corea e li distribuiscono ai lavoratori come parte della remunerazione.

Lo stesso vale per le fattorie cooperative, in cui la produzione è significativamente aumentata con l’introduzione del «sistema di responsabilità sul campo». Esistono «siti di acquisto» che offrono beni a basso prezzo e i contadini possono scambiarli con quote di prodotti agricoli. In questo modo si previene che i contadini liquidino i loro prodotti e dunque che i fondi affluiscano sul mercato.

È una struttura di circolazione monetaria analoga ai «negozi Hwanggumbol». Il sistema di riproduzione in vigore attraverso la cooperazione fra «imprese socialiste» è in pieno accordo con i princìpi socialisti. Lo Stato avanza lo slogan di «migliorare la vita del popolo», e l’obiettivo immediato da raggiungere è la «garanzia di una vita stabile che non dipenda dal mercato». La strategia viene portata avanti con ritmo graduale ma costante.

Appello del Comitato preparatorio regionale dell'Asia-Pacifico in occasione del 110° compleanno del Presidente KIM IL SUNG e dell'80° compleanno di Sua Eccellenza KIM JONG IL

La riunione allargata del Comitato regionale dell'Asia-Pacifico per il sostegno alla riunificazione pacifica della Corea si è tenuta online. Nell'incontro è stato lanciato un appello alle organizzazioni di amicizia e solidarietà con il popolo coreano nel mondo per celebrare il 110° compleanno del Presidente KIM IL SUNG e l'80° compleanno di Sua Eccellenza KIM JONG IL .
L'appello è il seguente:
Nel 2022, il popolo progressista di tutto il mondo segnerà il 110° compleanno del Presidente KIM IL SUNG e l'80° compleanno di Sua Eccellenza KIM JONG ILs, gli eterni leader del popolo coreano che hanno reso i principali servizi alla libertà e all'indipendenza della Corea e il suo sviluppo socialista prosperoso, e alla storia della politica mondiale nel 20° e 21° secolo.
Il presidente KIM IL SUNG e Sua Eccellenza KIM JONG IL sono grandi uomini senza pari che hanno illuminato la strada dell'umanità per l'indipendenza, a forza di Juche e Songun, mentre portavano avanti vittoriosamente le cause della costruzione socialista, della riunificazione nazionale, dell'indipendenza e della sovranità globali con la loro eccezionale ideologia, teoria e nobili virtù.
La Repubblica Popolare Democratica di Corea ispira meraviglia e ammirazione nella comunità internazionale come Paese potente; non può in alcun modo essere schernita dalle superpotenze "autolodantesi" nel mondo e come società ideale aspirata dalle masse dei lavoratori di