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La VOCE ANNO XVIII N°1

settembre 2015

PAGINA 2

IN QUESTO NUMERO:

Gli hashtag di settembre 2015 de La VOCE
e i relativi commenti.


Roberto Gessi
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#redistribuzioneReddito

« "Prendere molto a molto pochi per dare un poco di più a molti di più."»

In Italia il 10% delle famiglie possiede il 45% della ricchezza.
Il reddito complessivo totale dichiarato ammonta a circa 811 miliardi per un valore medio di 20.070 euro.
La ricchezza immobiliare degli italiani: 60 milioni di case valgono più di 5mila miliardi, per un valore medio di 83.000€.
Alla fine del 2012 gli Italiani disponevano di un capitale privato di 3.716 miliardi di euro, sommando i soldi depositati nelle banche e investiti in titoli di stato, obbligazioni, azioni e riserve assicurative, per un valore medio di 62.000€.
Pertanto il valore medio pro-capite tra capitale e reddito in Italia è di 165.070€
In un Paese comunista, anche il più diseredato degli uomini e delle bambine appena nate avrebbe un capitale di 165mila euro, ma in un Paese ’democratico come l’Italia’, possiamo stornare qualcosa di quei 165.000€ per i 6 milioni di poveri assoluti, attraverso una più equa tassazione?
In questo computo non sono stati calcolati i redditi e i capitali della Chiesa Cattolica, anche se basterebbe un’equa tassazione di quelli per eliminare definitivamente in Italia non solo la povertà assoluta, ma anche quella relativa per complessive 10 milioni di persone... e invece ne diamo noi a loro.
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#direttoriStranieriOqualificati?

<< I MUSEI NELLA MORSA NEOLIBERISTA >>

Ha scritto Gioacchino F. La Torre: "Le nomine dei Direttori dei 20 super Musei italiani varate ieri dal MIBACT si inseriscono nel solco delle scelte di questo Governo... Basta scrostare un po’ la patina dorata dell’annuncio ad effetto ad uso dei TG e fare lo sforzo di analizzare il profilo dei vincitori per rendersi conto della assoluta vacuità dell’operazione. Nessuno dei nuovi Direttori ha esperienza diretta nella direzione di un grande Museo... Sui Direttori chiamati a guidare tre grandi Musei archeologici meridionali (...): un etruscologo... mandato a dirigere il Museo di Napoli, il più importante al mondo per l’epoca romana; una medievista (...) a Taranto, il principale Museo della Magna Grecia; un architetto a Reggio, dove è ospitata la collezione di sculture originali greche in bronzo più importante al mondo... Ed infine un giovane brillante ricercatore tedesco, fresco di Dottorato di Ricerca, come ce ne sono centinaia in Italia, in Europa e in America, al Parco di Paestum. Nessuno che abbia competenze specifiche sui beni che è chiamato a tutelare e valorizzare. Nessuno che abbia esperienze importanti e significative nel settore della musealizzazione, della valorizzazione, della promozione culturale, della ricerca di fondi.
Tanto fumo e poco arrosto, verrebbe da dire. Ma purtroppo c’è di più. Queste nomine, infatti, costituiscono un’ulteriore passo di quel processo di delegittimazione del Ministero e del suo personale, funzionari e dirigenti."
I titoli e le esperienze pregresse non hanno avuto peso per le nomine; in effetti, come ha notato persino Sgarbi, i concorsi sono stati fittizi e si è trattato di nomine "a chiamata", in linea con la tendenza oramai egemone nei concorsi accademici del nostro paese. Un ennesimo passo, quindi, nel senso della abolizione dei valori legali dei titoli e del trionfo dell’arbitrio del mercato: studiare non conta, bisogna solo sapersi vendere.
Per saperne di più: Articolo 1. Articolo 2.
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#gigantescaMigrazione

« "E’ in corso un gigantesco fenomeno migratorio."»

<E’ in corso un gigantesco fenomeno migratorio indotto in gran parte dalle guerre che noi occidentali abbiamo scatenato in Libia, in Siria, Afghanistan, Iraq, Mali e altri paesi. E’ corretto affrontare questo problema solo da un punto di vista "umanitario" o bisogna innanzitutto studiarne le cause per poter intervenire alla base? E’ possibile adottare la linea dell’accoglienza generalizzata, o l’afflusso andrebbe comunque regolamentato? Quali sono le conseguenze sociali ed economiche sui paesi accoglienti e sulle classi lavoratrici di questi paesi? Che dire della tesi (vedi F. Grimaldi) secondo cui vi è anche un piano statunitense di destabilizzazione ed indebolimento degli alleati-concorrenti europei?>
Per saperne di più: Articolo Brandi. Articolo Grimaldi.
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#scegliTu

« "Scegliete voi l'artilolo che volete commentare."»

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