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gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 2 aprile. questo post ha realizzato 3.221 visualizzazioni. evoluzione!!! di evoluzione della specie ci ha parlato il grande darwin. e se ripercorriamo la storia della natura soprattutto animale constatiamo quanto darwin affermasse verità scientifiche assolute. nella specie homo sapiens dovuto al lavoro resosi possibile attraverso l'uso del pollice opponibile si coglie poi una evoluzione di neuroni quindi del pensiero. possiamo oggi affermare che nuovi avvenimenti di diversa natura impediscano un nuovo sviluppo evolutivo? non credo lo si possa affermare. al contrario io sto cogliendo positive nuove presenze alla direzione sia del nostro paese che dell'europa e anche in gran parte del mondo. ad esempio noi abbiamo mai e sottolineo mai avuto un presidente della repubblica col rigore, l'umanità, la solidarietà, coi valori costituzionali che sono propri di sergio mattarella? e la cosa sorprendente è che nei miei lunghi anni dalla resistenza io non ho mai veduto un premier del governo italiano con la serietà, il rigore, l'autocoscienza collettiva di giuseppe conte. questo mi fa pensare. visto che nella direzione europea si stanno programmando nuove positive prese di coscienza collettiva mi chiedo: siamo ad un nuovo sviluppo evolutivo? avremo un futuro con più giustizia sociale con più diritti per tutti, ossia senza socialmente disuguali pur nella ricca diversità? vogliamo crederci noi g.a.ma.di. e noi la voce perché proprio darwin è lo scienziato che più ci ha aiutati a capire la natura. l'evoluzione è un processo lento ma certo nella sua positività affermativo. auguri a tutti noi umanità! miriam pellegrini ferri. roberto gessi. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 4 aprile. e dopo? chiunque abbia una forma di potere si chiede: ma .... dopo di me? per questo il monarca prepara il figlio principe ad essere il successore, il capitalista investe figli, figlie, fratelli nei diversi tipi di possedimento siano fabbriche o terreni o stabilimenti ed anche televisioni, ma se vediamo nei leader del socialismo questo: "e dopo?" non lo si riscontra. stalin non ha lasciato un successore, anzi aveva accanto un micidiale nemico: nikita kruscev che lo ha venduto agli usa per annientare il socialismo. nemmeno enver hoxha si è creato un successore tanto che ramiz alia ha permesso il carcere ai fedeli di hoxha e lasciato calpestare l'albania. e purtroppo nemmeno il maresciallo tito ha pensato alla sua successione. solo il grande e geniale kim il sung fondatore della rpd di corea come ha saputo mettere la cultura ossia la penna tra la falce e il martello ha saputo creare, preparare, istruire il suo successore: kim jong il grande presidente, che ha pure sviluppato il pensiero scientifico juche. anche questo grande presidente ha istruito e preparato il grande kim jong un e il socialismo coreano è in grande sviluppo mentre tutti i tentativi capitalistici usa di farlo crollare sono falliti. io imparo dalla storia, dai grandi compagni e dopo la morte di spartaco ho dato a roberto gessi l'incarico di dirigere la voce che io dirigevo da 15 anni. l'intesa con roberto era perfetta per vederlo come mio successore e per far vivere il g.a.ma.di. come strumento di analisi politica scientifica. io spero che anche roberto prepari un possibile suo successore. ci vogliono anni per far capire bene le scelte giuste più idonee. ora c'e la bravissima linda galassi ma anche riccardo fortuna e stefano zago o vanessa de vita, insomma sono compagni per i quali certo il g.a.ma.di. avrà la lunga vita che merita! miriam pellegrini ferri. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 11 aprile
un 15 aprile!

un 15 aprile di molti decenni fa nasceva in corea, paese invaso e oppresso dall'impero giapponese un bimbo di nome kim che coi cognomi dei genitori divenne a noi noto come kim il sung.
studente intelligentissimo e di bell'aspetto provava la smania della ribellione, del riscatto, della dignità civile, sociale, umana.
riuscì ad avere copia de il manifesto di marx ed engels.
il contenuto rispecchiava i suoi sentimenti e appunto ancora studente organizzò incontri per progetti, propositi di azioni fattive e liberatorie.
sappiamo che poi venne il tempo di guerra e qui il grande kim con sua moglie suk e molti altri coreani andarono in montagna proprio come facemmo noi perché il nemico era comune: nazi fascismo impero nipponico.
e il grande kim il sung diviene un mio compagno di lotta.
ho seguito sempre nei limiti del possibile il suo percorso di grande statista rivoluzionario, geniale, scientifico, molto precorrente anche nei confronti di altri grandi statisti.
quando fondammo il g.a.ma.di. per lontananza dal partito comunista revisionista e io fondai la voce, dedicammo subito un inserto a questo grande paese: rpd di corea, voluto e difeso dal grande kim il sung.
più tardi la direzione de la voce la passai a roberto gessi certa com'ero che fosse il compagno giusto.
e fu così!
roberto ha visitato questo paese amico e di grande esempio di pace e di apertura a valide e costruttive collaborazioni insieme alla compagna linda galassi, nostro prezioso membro e oggi militano questa assodata amicizia collaborativa con grande impegno.
tutto il g.a.ma.di. porta nel cuore questa data di aprile che sentiremo viva anche il 25 aprile giornata internazionale di liberazione.
come sempre tutto il popolo coreano è a noi vicino e di grande esempio!

miriam pellegrini ferri.

gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 11 aprile. questo post ha realizzato 4.532 visualizzazioni. riflessione! vedendo quanta generosità c'è nella nostra gente e in chi abita il nostro paese e soprattutto tra i giovani una seria riflessione mi viene imposta dalla coscienza. fino a che si vive in una tranquilla democrazia può essere stato saggio non imporre più l'obbligo del servizio militare e lasciare ai volontari la possibile scelta. oggi le cose sono cambiate. non si fanno più guerre e data la situazione sanitaria nel mondo e anche la situazione climatica e geofisica perché lasciare al possibile volontariato la soluzione di questi gravi problemi? io ricordo di essermi interessata dell'albania a guerra finita, dato che il mio paese fascista era stato colpevole di invasione drammatica. ricordo che enver hoxha ricostruì il paese, ossia strade, ferrovie, costruzioni diverse investendo la gioventù di questo ruolo. i giovani studiavano, ma venivano educati ad avere cura del paese. e la cosa mi fece un grande effetto positivo. io rifletto: data la situazione globale perché non farlo anche noi? arruolamento di stato, retribuito magari per un anno. superato l'anno deve essere lo stesso giovane a decidere se rimanere nell'esercito di pace o tornare ai propri interessi. questo esercito dovrà essere europeo e avrà gioventù di diversi paesi del continente. a questo deve pensare il nostro paese e questo dovrà essere discusso in europa. questa è la mia riflessione e vorrei non fosse solo un sogno: purtroppo le urgenze sono alle porte! possibile che nessun partito si ponga questo irrimandabile grave problema che è umanitario sotto molti aspetti, ma anche di collocamento lavorativo? miriam pellegrini ferri. gamadi gruppo atei materialisti dialettici pubblicato da linda galassi · 16 aprile caro mentana, sono un suo assiduo ascoltatore e sono direttore di un mensile 'la voce', organo di diffusione del g.a.ma.di. (gruppo atei materialisti dialettici) e le scrivo anche a nome della nostra presidente, partigiana di giustizia e libertà, miriam pellegrini ferri, che le si è rivolta attraverso i media. penso che si sia reso conto che il suo pubblico le chiede di fare ammenda pubblicamente perché quello che ha confessato forse in un momento di ingen ua sincerità non avrebbe dovuto avere un pubblico così vasto. noi le vogliamo bene per le tante battaglie giuste che ha fatto, per un'informazione solitamente corretta e approfondita e per questo, confermandole la nostra stima ma anche la nostra disapprovazione per questa dichiarazione, le chiediamo di fare uno dei suoi special per invitare conte e consentirgli di spiegare. vorremmo dare un contributo di pacificazione. con stima, miriam pellegrini ferri. roberto gessi. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 16 aprile 2019. questo post ha realizzato 11.647 visualizzazioni. un 18 aprile doloroso! non è dimenticabile quel 18 aprile 1948 quando noi resistenti in nome del popolo italiano avevamo creduto di aver sconfitto il nemico. avevamo sconfitto un aspetto del nemico ma il nemico lo avevamo in casa e anche negli usa. a dar man forte al neo oppressore usa si mobilitò la chiesa cattolica arrivando ad emettere la "scomunica" che poi venne sancita nel 1949. migliaia di manifesti e volantini distribuiti in ogni dove dicevano: avviso sacro: fa peccato grave e non può essere assolto: 1 chi è iscritto al partito comunista. 2 chi vota per esso o per i suoi candidati. 3 chi scrive legge o diffonde la stampa comunista. 4 chi rimane nelle organizzazioni comuniste, camera del lavoro, feder terra, fronte della gioventù, cgil, udi, anpi ecc. questa scomunica è estesa anche a quei partiti che fanno causa comune con i comunisti. noi g.a.ma.di. e la voce non riteniamo tutto questo meriti oggi un commento. noi lavoriamo perché la memoria storica rimanga nella mente e nel cuore dei nostri cittadini dei cittadini europei e degli altri continenti. dobbiamo cambiare? si! molte, molte, molte cose tenendo sempre viva la memoria!!! miriam pellegrini ferri. roberto gessi. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 19 aprile. questo post ha realizzato 8.871 visualizzazioni. a modo mio! ricordo a modo mio il 25 aprile! ero studentessa a venezia nel 1943. il paese era distrutto, il morale a terra, i viveri mancavano. faceva freddo e mancavano i riscaldamenti, e lo stomaco era sempre vuoto. non per i fascisti repubblichini, protetti dallo stato, che mangiavano e bevevano col disprezzo del popolo: erano i nostri carnefici. a venezia la camera di tortura era a cà littorio sul canal grande, da noi poi chiamata cà matteotti. con liliana, mia compagna di studi, entrai nel gruppo di giustizia e libertà dove c'era anche uno* della garibaldi. non dissi nulla in casa. e così fece liliana che a guerra finita scoprì che i suoi due fratelli furono partigiani, l'uno all'insaputa dell'altro. era il terrore dentro ognuno! sul canal grande c'era cà giustinian, un bellissimo palazzo, requisito dai nazifascisti, ove si conservava l'elenco di cittadini da massacrare. venne posto un ordigno sotto il palazzo che saltò in aria bruciando tutto, compreso il famigerato elenco. e si cominciava a sperare. poco dopo venimmo informati che alla stazione santa lucia c'era un treno carico di zucchero che doveva andare i germania. noi avevamo i bambini senza latte e senza zucchero. non lo potevamo consentire. sotto il treno, a stazione deserta, venne posto un ordigno. il treno saltò e le calli veneziane si riempirono di zucchero mentre le donne corsero con palette e recipienti a raccoglierlo. oggi per fortuna "l'italia ripudia la guerra" e noi proviamo orrore per bombe, ordigni e armi. oggi il 25 aprile chiede gli stati uniti d'europa, chiede una europa che parli al mondo con una sola voce. conto molto sul presidente david sassoli, che certo si impegnerà per questa unità come è costantemente impegnato il nostro amato presidente mattarella. questo ci suggerisce il 25 aprile! così lo festeggio e lo ricordo: a modo mio!!! miriam pellegrini ferri. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 23 aprile. questo post ha realizzato 10.013 visualizzazioni. il popolo dice....... i popoli del mondo hanno i loro detti. il nostro dice tra l'altro: "se li taglia per far dispetto alla moglie" riflettendo sull'autolesionismo possibile, che sembra davvero impossibile. noi abbiamo una sinistra alla quale, pur noi gramsciani quindi comunisti e non "sinistra generica", siamo legati anche da affetto, nonostante tutte le volte che "se li è tagliati". alcuni esempi: un leader e un presidente di regione interrogati in tv su chi vorrebbero veder tornare rispondono, uno il papa, l'altro il cardinale! oppure quando il presunto leader comunista fa cadere il governo di sinistra per darlo in mano a berlusconi. un altro esempio. altro presunto leader comunista mette sullo stesso piano il grande stalin, vincitore della seconda guerra mondiale, col criminale hitler. come "se li sia tagliati questo disgraziato" ha dell'inverosimile. poi alcuni dicono di partire da gramsci a berlinguer, ma si scordano di precisare che gramsci è morto per il carcere fascista, mentre berlinguer dialogava col criminale fascista almirante. per ultimo: le tv sono in aprileranza in mano di berlusconi e la rai è giustizialista con chi non è un servo obbediente. per uno svarione di mentana che noi stessi abbiamo sottolineato i neo "me li taglio" muovono tutta una campagna per sabotare la7, unico canale che è quasi sempre dalla nostra parte. e comunque cairo è un editore accettabile, gli altri no! noi non abbiamo aderito ma al contrario abbiamo tentato un metodo pacificativo suggerendo uno special di mentana. oggi presunte 'sinistre' attaccano il governo e non vedono che se dovesse cadere ci troveremmo governati da fascisti, razzisti, collusi con la mafia. non vi pare sia ora di smetterla di tagliarveli? miriam pellegrini ferri. roberto gessi. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 26 aprile. questo post ha realizzato 7.639 visualizzazioni. il giorno dopo!! le emozioni del 25 aprile sotto corona virus, con la struggente immagine del presidente mattarella, che da solo, con maschera protettiva dal virus, si reca all'altare della patria e tutte le altre emozionanti immagini musicali e canore, mi portano oggi a ricordare la trasmissione di un ottimo, bravissimo giornalista come sigfrid ranucci, che con report ci porta a conoscenza di pratiche sconvolgenti sulle quali altrove c'è un sospetto silenzio. se questi progetti criminali li ha scoperti ranucci è possibile che nessun altro media o alto potere non li conosca? con nomi e cognomi fatti da ranucci, viene dagli usa un furibondo desiderio di distruzione dell'europa (in quanto democratica) e un filone con lo stesso progetto viene anche da un multimiliardario russo. guarda caso se si tratta di "delinquenza politica" non esiste scontro tra usa e russia. in questo colossale esborso di miliardi per distruggere l'europa entra anche l'odio e la rabbia contro papa bergoglio, che si è preso (secondo loro) l'arbitrio di essere umano e civile, antirazzista, contestando il sovranismo necessario alla criminale politica. un buon contributo alla criminalità politica lo può dare certo la fascista di fratelli d'italia, invitata per questo negli usa e a cui si paga propaganda e mezzi di vario genere. il socio russo fa lo stesso con la lega. finanziamenti senza limiti, raccomandazioni, collocamenti insomma: vera mafia politica. nessuno dice niente, mentre noi continuiamo a lottare per gli stati uniti d'europa, continente democratico. qualcosa o qualcuno potrebbe tentare di farlo sapere ai disgraziati cittadini che li votano, ignorando di essere coinvolti in crimini contro il papa e contro il paese, oltre che contro l'europa? noi g.a.ma.di. con la voce stiamo a vedere intanto e lo stiamo segnalando!! miriam pellegrini ferri. roberto gessi. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 29 aprile. pudore! sinceramente se io avessi governato il paese per un periodo più o meno lungo, ma in realtà i cittadini si fossero sentiti nella cosiddetta "merda" oggi avrei l'intelligenza di fare critiche in tono sommesso per non rievocare quello che fu il mio disastroso governo. al contrario oggi vediamo e ancora peggio sentiamo renzi che durante il suo governo, oltre ai molti guai ha tentato la distruzione della costituzione, alla quale per civiltà il nostro popolo ha saputo rispondere adeguatamente. visto che non ha nemmeno mantenuto la parola di ritirarsi e invece sta ancora a cercare di provocare dei guai, perché almeno non tace e perché non si vergogna di attaccare gli onorevoli sforzi di questo governo che opera in una grave situazione, che per nostra fortuna non è accaduta con lui al governo? taci renzi, abbi un minimo di dignità! certo la gravità non è diversa per gli oppositori di destra. hanno tutti governato portando il popolo nella fogna con puzza di fascismo, di razzismo, col tricolore nel cesso, l'inno nazionale nelle immondizie e il sud da disprezzare, mentre si costruiva a milano con l'apporto della mafia. pure voi di destra non vi vergognate di urlare contro il governo che da quando è instaurato finalmente è stimato in campo internazionale? tacete e vergognatevi! ascoltate il presidente mattarella, come facciano noi g a.ma.di. e la voce per essere civili umani e soprattutto per amare il paese per il quale abbiamo con lealtà combattuto! miriam pellegrini ferri. roberto gessi. gamadi gruppo atei materialisti dialettici. pubblicato da linda galassi · 29 aprile 2019. si'! vi rispondo!!! mi sono state rivolte più domande sul fatto che come partigiana non fossi presente alle celebrazioni del 25 aprile pur con rigore corona virus. intanto ricorderete che spartaco e io eravamo contrari ad ostentare un'azione doverosa come la partecipazione al riscatto della dignità e delle libertà calpestate. questo nostro sentire ci ha portati sì ad iscriverci al pci e poi all'anpi di cui abbiano le medaglie, ma anche a manifestare assai presto la nostra delusione causata dal revisionismo togliattiano molto lontano da gramsci. anche la cgil non era più quella di di vittorio, stimato da gramsci e non da togliatti. ricordo che quando divenne segretaria cgil la camusso, essendo la prima donna in questo grande ruolo le chiesi di tornare ad usufruire dell'inno dei lavoratori. macchè anche lei con bella ciao! faccio presente che bella ciao rinnega il ruolo femminile della resistenza. qui la donna viene salutata con "ciao" e incaricata di seppellire nel caso, il partigiano. insomma un canto 'comodo' e per questo da tutti accettato, anche se non rinnega la resistenza e questo va bene anche per noi uomini e donne con le scarpe rotte! noi comunisti scomodi non saremo accettati da nessuno. abbiamo parlato in alcune scuole perché chiamati da insegnanti, ma partiti, movimenti, associazioni non possono accettare una comunista irriducibile come me. ecco perché non mi avete vista dove speravate di vedermi. vi voglio bene, sempre a modo mio! miriam pellegrini ferri.

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Pubblicato da Linda Galassi · 2 Aprile

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EVOLUZIONE!!!

Di evoluzione della specie ci ha parlato il grande Darwin.
E se ripercorriamo la storia della natura soprattutto animale constatiamo quanto Darwin affermasse verità scientifiche assolute.
Nella specie homo sapiens dovuto al lavoro resosi possibile attraverso l'uso del pollice opponibile si coglie poi una evoluzione di neuroni quindi del pensiero.
Possiamo oggi affermare che nuovi avvenimenti di diversa natura impediscano un nuovo sviluppo evolutivo?
Non credo lo si possa affermare.
Al contrario io sto cogliendo positive nuove presenze alla direzione sia del nostro Paese che dell'Europa e anche in gran parte del mondo.
Ad esempio noi abbiamo mai e sottolineo mai avuto un Presidente della Repubblica col rigore, l'umanità, la solidarietà, coi valori costituzionali che sono propri di Sergio Mattarella?
E la cosa sorprendente è che nei miei lunghi anni dalla resistenza io non ho mai veduto un premier del Governo italiano con la serietà, il rigore, l'autocoscienza collettiva di Giuseppe Conte.
Questo mi fa pensare.
Visto che nella direzione europea si stanno programmando nuove positive prese di coscienza collettiva mi chiedo: siamo ad un nuovo sviluppo evolutivo?
Avremo un futuro con più giustizia sociale con più diritti per tutti, ossia senza socialmente disuguali pur nella ricca diversità?
Vogliamo crederci noi G.A.MA.DI. e noi La VOCE perché proprio Darwin è lo scienziato che più ci ha aiutati a capire la natura.
L'evoluzione è un processo lento ma certo nella sua positività affermativo.
Auguri a tutti noi umanità!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI.
ROBERTO GESSI.

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 4 Aprile

E DOPO?

Chiunque abbia una forma di potere si chiede: ma .... dopo di me?
Per questo il monarca prepara il figlio principe ad essere il successore, il capitalista investe figli, figlie, fratelli nei diversi tipi di possedimento siano fabbriche o terreni o stabilimenti ed anche televisioni, ma se vediamo nei leader del socialismo questo: "e dopo?" Non lo si riscontra.
Stalin non ha lasciato un successore, anzi aveva accanto un micidiale nemico: Nikita Kruscev che lo ha venduto agli USA per annientare il socialismo.
Nemmeno Enver Hoxha si è creato un successore tanto che Ramiz Alia ha permesso il carcere ai fedeli di Hoxha e lasciato calpestare l'Albania.
E purtroppo nemmeno il maresciallo Tito ha pensato alla sua successione.
Solo il grande e geniale Kim Il Sung fondatore della RPD di Corea come ha saputo mettere la cultura ossia la penna tra la falce e il martello ha saputo creare, preparare, istruire il suo successore: kim Jong Il grande Presidente, che ha pure sviluppato il pensiero scientifico Juche.
Anche questo grande Presidente ha istruito e preparato il grande Kim Jong Un e il socialismo coreano è in grande sviluppo mentre tutti i tentativi capitalistici USA di farlo crollare sono falliti.
Io imparo dalla storia, dai grandi compagni e dopo la morte di Spartaco ho dato a Roberto Gessi l'incarico di dirigere La VOCE che io dirigevo da 15 anni.
L'intesa con Roberto era perfetta per vederlo come mio successore e per far vivere il G.A.MA.DI. come strumento di analisi politica scientifica.
Io spero che anche Roberto prepari un possibile suo successore.
Ci vogliono anni per far capire bene le scelte giuste più idonee.
Ora c'e la bravissima Linda Galassi ma anche Riccardo Fortuna e Stefano Zago o Vanessa De Vita, insomma sono compagni per i quali certo il G.A.MA.DI. avrà la lunga vita che merita!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 11 Aprile

UN 15 APRILE!

Un 15 aprile di molti decenni fa nasceva in Corea, Paese invaso e oppresso dall'Impero giapponese un bimbo di nome Kim che coi cognomi dei genitori divenne a noi noto come Kim Il Sung.
Studente intelligentissimo e di bell'aspetto provava la smania della ribellione, del riscatto, della dignità civile, sociale, umana.
Riuscì ad avere copia de IL MANIFESTO di Marx ed Engels.
Il contenuto rispecchiava i suoi sentimenti e appunto ancora studente organizzò incontri per progetti, propositi di azioni fattive e liberatorie.
Sappiamo che poi venne il tempo di guerra e qui il grande Kim con sua moglie Suk e molti altri coreani andarono in montagna proprio come facemmo noi perché il nemico era comune: nazi fascismo impero nipponico.
E il grande Kim Il Sung diviene un mio compagno di lotta.
Ho seguito sempre nei limiti del possibile il suo percorso di grande statista rivoluzionario, geniale, scientifico, molto precorrente anche nei confronti di altri grandi statisti.
Quando fondammo il G.A.MA.DI. per lontananza dal partito comunista revisionista e io fondai La VOCE, dedicammo subito un inserto a questo grande Paese: RPD di Corea, voluto e difeso dal grande Kim Il Sung.
Più tardi la direzione de La VOCE la passai a Roberto Gessi certa com'ero che fosse il compagno giusto.
E fu così!
Roberto ha visitato questo Paese amico e di grande esempio di pace e di apertura a valide e costruttive collaborazioni insieme alla compagna Linda Galassi, nostro prezioso membro e oggi militano questa assodata amicizia collaborativa con grande impegno.
Tutto il G.A.MA.DI. porta nel cuore questa data di aprile che sentiremo viva anche il 25 aprile giornata internazionale di liberazione.
Come sempre tutto il popolo coreano è a noi vicino e di grande esempio!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI.

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 11 Aprile
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RIFLESSIONE!

Vedendo quanta generosità c'è nella nostra gente e in chi abita il nostro Paese e soprattutto tra i giovani una seria riflessione mi viene imposta dalla coscienza.
Fino a che si vive in una tranquilla democrazia può essere stato saggio non imporre più l'obbligo del servizio militare e lasciare ai volontari la possibile scelta.
Oggi le cose sono cambiate.
Non si fanno più guerre e data la situazione sanitaria nel mondo e anche la situazione climatica e geofisica perché lasciare al possibile volontariato la soluzione di questi gravi problemi?
Io ricordo di essermi interessata dell'Albania a guerra finita, dato che il mio Paese fascista era stato colpevole di invasione drammatica.
Ricordo che Enver Hoxha ricostruì il Paese, ossia strade, ferrovie, costruzioni diverse investendo la gioventù di questo ruolo.
I giovani studiavano, ma venivano educati ad avere cura del Paese.
E la cosa mi fece un grande effetto positivo.
Io rifletto: data la situazione globale perché non farlo anche noi?
Arruolamento di Stato, retribuito magari per un anno.
Superato l'anno deve essere lo stesso giovane a decidere se rimanere nell'esercito di pace o tornare ai propri interessi.
Questo esercito dovrà essere europeo e avrà gioventù di diversi Paesi del continente.
A questo deve pensare il nostro Paese e questo dovrà essere discusso in Europa.
Questa è la mia riflessione e vorrei non fosse solo un sogno: purtroppo le urgenze sono alle porte!
Possibile che nessun partito si ponga questo irrimandabile grave problema che è umanitario sotto molti aspetti, ma anche di collocamento lavorativo?

MIRIAM PELLEGRINI FERRI.

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 16 Aprile

Caro Mentana, sono un suo assiduo ascoltatore e sono direttore di un mensile 'La VOCE', organo di diffusione del G.A.MA.DI. (Gruppo Atei Materialisti Dialettici) e le scrivo anche a nome della nostra presidente, partigiana di Giustizia e Libertà, Miriam Pellegrini Ferri, che le si è rivolta attraverso i media.
Penso che si sia reso conto che il suo pubblico le chiede di fare ammenda pubblicamente perché quello che ha confessato forse in un momento di ingen ua sincerità non avrebbe dovuto avere un pubblico così vasto.
Noi le vogliamo bene per le tante battaglie giuste che ha fatto, per un'informazione solitamente corretta e approfondita e per questo, confermandole la nostra stima ma anche la nostra disapprovazione per questa dichiarazione, le chiediamo di fare uno dei suoi SPECIAL per invitare Conte e consentirgli di spiegare.
Vorremmo dare un contributo di pacificazione.
Con stima,

MIRIAM PELLEGRINI FERRI
ROBERTO GESSI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 16 Aprile 2019
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UN 18 APRILE DOLOROSO!

Non è dimenticabile quel 18 aprile 1948 quando noi resistenti in nome del popolo italiano avevamo creduto di aver sconfitto il nemico.
Avevamo sconfitto un aspetto del nemico ma il nemico lo avevamo in casa e anche negli USA.
A dar man forte al neo oppressore USA si mobilitò la chiesa cattolica arrivando ad emettere la "scomunica" che poi venne sancita nel 1949. Migliaia di manifesti e volantini distribuiti in ogni dove dicevano: AVVISO SACRO:
FA PECCATO GRAVE E NON PUÒ ESSERE ASSOLTO:
1 CHI È ISCRITTO AL PARTITO COMUNISTA
2 CHI VOTA PER ESSO O PER I SUOI CANDIDATI
3 CHI SCRIVE LEGGE O DIFFONDE LA STAMPA COMUNISTA
4 CHI RIMANE NELLE ORGANIZZAZIONI COMUNISTE, CAMERA DEL LAVORO, FEDER TERRA, FRONTE DELLA GIOVENTÙ, CGIL, UDI, ANPI ECC.
Questa scomunica è estesa anche a quei partiti che fanno causa comune con i comunisti.
Noi G.A.MA.DI. e La VOCE non riteniamo tutto questo meriti oggi un commento.
Noi lavoriamo perché la memoria storica rimanga nella mente e nel cuore dei nostri cittadini dei cittadini europei e degli altri continenti.
Dobbiamo cambiare?
Si!
Molte, molte, molte cose tenendo sempre viva la memoria!!!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI
ROBERTO GESSI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 19 Aprile

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A MODO MIO!

Ricordo a modo mio il 25 aprile!
Ero studentessa a Venezia nel 1943.
Il Paese era distrutto, il morale a terra, i viveri mancavano.
Faceva freddo e mancavano i riscaldamenti, e lo stomaco era sempre vuoto.
Non per i fascisti repubblichini, protetti dallo Stato, che mangiavano e bevevano col disprezzo del popolo: erano i nostri carnefici.
A Venezia la Camera di tortura era a Cà Littorio sul Canal grande, da noi poi chiamata Cà Matteotti.
Con Liliana, mia compagna di studi, entrai nel gruppo di Giustizia e Libertà dove c'era anche uno* della Garibaldi.
Non dissi nulla in casa.
E così fece Liliana che a guerra finita scoprì che i suoi due fratelli furono partigiani, l'uno all'insaputa dell'altro.
Era il terrore dentro ognuno!
Sul Canal grande c'era Cà Giustinian, un bellissimo palazzo, requisito dai nazifascisti, ove si conservava l'elenco di cittadini da massacrare.
Venne posto un ordigno sotto il palazzo che saltò in aria bruciando tutto, compreso il famigerato elenco. E si cominciava a sperare.
Poco dopo venimmo informati che alla stazione Santa Lucia c'era un treno carico di zucchero che doveva andare i Germania.
Noi avevamo i bambini senza latte e senza zucchero.
Non lo potevamo consentire.
Sotto il treno, a stazione deserta, venne posto un ordigno.
Il treno saltò e le calli veneziane si riempirono di zucchero mentre le donne corsero con palette e recipienti a raccoglierlo.
Oggi per fortuna "l'Italia ripudia la guerra" e noi proviamo orrore per bombe, ordigni e armi.
Oggi il 25 aprile chiede gli Stati Uniti d'Europa, chiede una Europa che parli al mondo con una sola voce.
Conto molto sul Presidente David Sassoli, che certo si impegnerà per questa unità come è costantemente impegnato il nostro amato Presidente Mattarella.
Questo ci suggerisce il 25 aprile!
Così lo festeggio e lo ricordo: a modo mio!!!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 23 Aprile

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IL POPOLO DICE.......

I popoli del mondo hanno i loro detti.
Il nostro dice tra l'altro: "Se li taglia per far dispetto alla moglie" riflettendo sull'autolesionismo possibile, che sembra davvero impossibile.
Noi abbiamo una sinistra alla quale, pur noi gramsciani quindi comunisti e non "sinistra generica", siamo legati anche da affetto, nonostante tutte le volte che "se li è tagliati".
Alcuni esempi: un leader e un Presidente di regione interrogati in TV su chi vorrebbero veder tornare rispondono, uno il Papa, l'altro il cardinale!
Oppure quando il presunto leader comunista fa cadere il Governo di sinistra per darlo in mano a Berlusconi. Un altro esempio.
Altro presunto leader comunista mette sullo stesso piano il grande Stalin, vincitore della seconda guerra mondiale, col criminale Hitler.
Come "se li sia tagliati questo disgraziato" ha dell'inverosimile.
Poi alcuni dicono di partire da Gramsci a Berlinguer, ma si scordano di precisare che Gramsci è morto per il carcere fascista, mentre Berlinguer dialogava col criminale fascista Almirante.
Per ultimo: le TV sono in Aprileranza in mano di Berlusconi e la RAI è giustizialista con chi non è un servo obbediente.
Per uno svarione di Mentana che noi stessi abbiamo sottolineato i neo "me li taglio" muovono tutta una campagna per sabotare la7, unico canale che è quasi sempre dalla nostra parte.
E comunque Cairo è un editore accettabile, gli altri no!
Noi non abbiamo aderito ma al contrario abbiamo tentato un metodo pacificativo suggerendo uno Special di Mentana.
Oggi presunte 'sinistre' attaccano il Governo e non vedono che se dovesse cadere ci troveremmo governati da fascisti, razzisti, collusi con la mafia.
Non vi pare sia ora di smetterla di tagliarveli?

MIRIAM PELLEGRINI FERRI
ROBERTO GESSI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 26 Aprile

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IL GIORNO DOPO!!

Le emozioni del 25 aprile sotto corona virus, con la struggente immagine del Presidente Mattarella, che da solo, con maschera protettiva dal virus, si reca all'Altare della patria e tutte le altre emozionanti immagini musicali e canore, mi portano oggi a ricordare la trasmissione di un ottimo, bravissimo giornalista come Sigfrid Ranucci, che con Report ci porta a conoscenza di pratiche sconvolgenti sulle quali altrove c'è un sospetto silenzio.
Se questi progetti criminali li ha scoperti Ranucci è possibile che nessun altro media o alto potere non li conosca?
Con nomi e cognomi fatti da Ranucci, viene dagli USA un furibondo desiderio di distruzione dell'Europa (in quanto democratica) e un filone con lo stesso progetto viene anche da un multimiliardario russo.
Guarda caso se si tratta di "delinquenza politica" non esiste scontro tra Usa e Russia.
In questo colossale esborso di miliardi per distruggere l'Europa entra anche l'odio e la rabbia contro Papa Bergoglio, che si è preso (secondo loro) l'arbitrio di essere umano e civile, antirazzista, contestando il sovranismo necessario alla criminale politica.
Un buon contributo alla criminalità politica lo può dare certo la fascista di Fratelli d'Italia, invitata per questo negli USA e a cui si paga propaganda e mezzi di vario genere.
Il socio russo fa lo stesso con la Lega.
Finanziamenti senza limiti, raccomandazioni, collocamenti insomma: vera mafia politica.
Nessuno dice niente, mentre noi continuiamo a lottare per gli stati uniti d'Europa, continente democratico.
Qualcosa o qualcuno potrebbe tentare di farlo sapere ai disgraziati cittadini che li votano, ignorando di essere coinvolti in crimini contro il Papa e contro il Paese, oltre che contro l'Europa?
Noi G.A.MA.DI. con La VOCE stiamo a vedere intanto e lo stiamo segnalando!!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI
ROBERTO GESSI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 29 Aprile

PUDORE!

Sinceramente se io avessi governato il Paese per un periodo più o meno lungo, ma in realtà i cittadini si fossero sentiti nella cosiddetta "merda" oggi avrei l'intelligenza di fare critiche in tono sommesso per non rievocare quello che fu il mio disastroso Governo.
Al contrario oggi vediamo e ancora peggio sentiamo Renzi che durante il suo Governo, oltre ai molti guai ha tentato la distruzione della Costituzione, alla quale per civiltà il nostro popolo ha saputo rispondere adeguatamente.
Visto che non ha nemmeno mantenuto la parola di ritirarsi e invece sta ancora a cercare di provocare dei guai, perché almeno non tace e perché non si vergogna di attaccare gli onorevoli sforzi di questo Governo che opera in una grave situazione, che per nostra fortuna non è accaduta con lui al Governo?
TACI Renzi, abbi un minimo di dignità!
Certo la gravità non è diversa per gli oppositori di destra.
Hanno TUTTI governato portando il popolo nella fogna con puzza di fascismo, di razzismo, col tricolore nel cesso, l'inno nazionale nelle immondizie e il sud da disprezzare, mentre si costruiva a Milano con l'apporto della mafia.
Pure voi di destra non vi vergognate di urlare contro il Governo che da quando è instaurato finalmente è stimato in campo internazionale? TACETE e vergognatevi! Ascoltate il Presidente Mattarella, come facciano noi G A.MA.DI. e La VOCE per essere civili umani e soprattutto per amare il Paese per il quale abbiamo con lealtà combattuto!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI
ROBERTO GESSI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 29 Aprile 2019

SI'! VI RiSPONDO!!!

Mi sono state rivolte più domande sul fatto che come partigiana non fossi presente alle celebrazioni del 25 aprile pur con rigore corona virus.
Intanto ricorderete che Spartaco e io eravamo contrari ad ostentare un'azione doverosa come la partecipazione al riscatto della dignità e delle libertà calpestate.
Questo nostro sentire ci ha portati sì ad iscriverci al PCI e poi all'ANPI di cui abbiano le medaglie, ma anche a manifestare assai presto la nostra delusione causata dal revisionismo togliattiano molto lontano da Gramsci.
Anche la CGIl non era più quella di Di Vittorio, stimato da Gramsci e non da Togliatti.
Ricordo che quando divenne segretaria CGIl la Camusso, essendo la prima donna in questo grande ruolo le chiesi di tornare ad usufruire dell'Inno dei lavoratori.
Macchè anche lei con Bella Ciao!
Faccio presente che Bella Ciao rinnega il ruolo femminile della resistenza.
Qui la donna viene salutata con "ciao" e incaricata di seppellire nel caso, il partigiano.
Insomma un canto 'comodo' e per questo da tutti accettato, anche se non rinnega la resistenza e questo va bene anche per noi uomini e donne con le scarpe rotte!
Noi comunisti scomodi non saremo accettati da nessuno.
Abbiamo parlato in alcune scuole perché chiamati da insegnanti, ma partiti, movimenti, associazioni non possono accettare una comunista irriducibile come me.
Ecco perché non mi avete vista dove speravate di vedermi.
Vi voglio bene, sempre a modo mio!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI